Tre milioni di finanziamenti in arrivo dalla Regione Emilia-Romagna per donare nuova vita alla Chiesa del Carmine, luogo dal valore storico e architettonico unico situato nel cuore della città di Piacenza. A tanto ammonta il contributo deciso dalla Giunta regionale a favore del Comune, su un progetto dall’importo complessivo di 4 milioni di euro.
Le risorse rientrano nell’ambito del Documento unico di programmazione (Dup), lo strumento di cui si è dotata la Regione Emilia-Romagna per un utilizzo coordinato dei Fondi strutturali europei e del cofinanziamento pubblico nazionale e regionale. Tra gli obiettivi individuati come prioritari, la promozione della competitività, della qualità e l’attrattività delle città. Un ambito in cui si inseriscono gli interventi che interesseranno la Chiesa del Carmine, con lavori di messa in sicurezza, riqualificazione e ristrutturazione.
“Il nostro intento è quello di riconsegnare alla città un luogo simbolo che ha grandi potenzialità per contribuire a migliorare ancora di più la qualità della vita dei piacentini”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna. “Interventi come questo, capaci di mobilitare risorse ingenti, rappresentano inoltre un volano per la ripresa economica e la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Anche l’assessore regionale alla Sicurezza territoriale, Paola Gazzolo, esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto. “La Chiesa del Carmine è un vero e proprio gioiello che Piacenza merita di vedersi restituito, dopo gli anni dell’abbandono – commenta -. Come già avvenuto per i Teatini, diventerà un luogo di cultura e promozione sociale in cui potrà riconoscersi l’intera comunità, grazie a una scelta condivisa e perseguita con determinazione da Regione e Comune”.