«E’ la prima volta che un’amministrazione provinciale investe un milione e 150mila euro». E lo sottolinea con orgoglio il presidente Massimo Trespidi che oggi, in veste di assessore al lavoro, ha presentato nella Sala giunta di Palazzo Garibaldi il piano straordinario di contrasto alla crisi e di sostegno all’occupazione. Cinque interventi scaglionati in cinque settori diversi con alcune particolarità, compreso l’impiego di lavoratori disoccupati per lavori socialmente utili nei Comuni.
Il primo intervento riguarda un fondo per contribuiti a datori di lavoro per interventi a sostegno dell’inserimento e del reinserimento professionale di lavoratori a rischio di espulsione-esclusione dal mercato del lavoro. Il secondo riguarda incentivi alle imprese per l’assunzione e la stabilizzazione di giovani dai 29 ai 34 anni. Il terzo intervento è per gli incentivi alle imprese per l’assunzione a tempo determinato (di almeno 12 mesi) di lavoratori ultra-ventinovenni. L’intervento numero quattro è sul lavoro accessorio presso gli Enti locali di precettori di ammortizzatori sociali mentre il quinto, come si accennava, è sui lavori socialmente utili presso i Comuni.
Un milione e 150mila euro, dunque, che sono il risultato dei 650mila euro stanziati a novembre 2013 e dei 500mila euro che vengono stanziati adesso per creare questo fondo a sostegno del lavoro che la Provincia ha voluto creare. «I destinatari sono lavoratori in difficoltà di diverse età, imprenditori che intendono assumere e la novità del sostegno della provincia a quei sindaci che vogliono utilizzare i lavoratori in difficoltà per lavori utili come le pulizie, il giardinaggio, la manutenzione, attività ricreative, sportive e caritatevoli».