Venerdì 6 Giugno 2014 in Piazza Cavalli a Piacenza, dalle 21 alle 24 si terrà la terza edizione di “Ballando Con Avis”. Il ballo rappresenta "uno stile di vita sano e gioioso" e presuppone buona salute, forma o condizione fisica garantite da uno stile di vita sano: i requisiti essenziali per chi vuole diventare un donatore. E' il concetto che fa da filo conduttore a tutta l'iniziativa nata dalla collaborazione tra Avis Provinciale Piacenza e otto scuole di ballo piacentine (A&A insieme danza, Anteprima Danza, New Happy Dance, Passion Dance, Alive Dance Studio, Piace Tango, Ballarè, P.P.D. Margherita).
La serata gratuita in Piazza Cavalli, presentata da Rita Nigrelli di Radio Sound 95, sarà aperta a tutti, anche quelli che non hanno mai ballato (anche ammirare i ballerini ha un suo fascino) e avrà lo scopo di sensibilizzare in modo allegro la cittadinanza sull’importanza di donare il sangue. Tanti i generi coinvoltI: liscio e boogie in Piazza Cavalli; tango argentino sotto i portici di Palazzo Gotico; latino-americano e balli caraibici in Piazzetta delle Grida.
Non è necessario presentarsi in coppia, perché le scuole di ballo faranno ballare tutti coloro che lo desiderano. Per essere riconosciuti più facilmente, i maestri, trainer e ballerini porteranno un adesivo sulla maglietta con scritto: “AVIS – chiedimi di ballare”. Per quanto riguarda la promozione dell'importanza della donazione del sangue, i volontari Avis saranno a disposizione per dare informazioni e saranno riconoscibili da un adesivo indicante “AVIS – chiedimi di donare”.
L’iniziativa anticipa di 8 giorni la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue (14 giugno).
Sabato 14 giugno si celebrerà l'undicesima Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, istituita nel 2004 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità in concomitanza con l'anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e coscopritore del fattore Rhesus.
Tema scelto per l'edizione di quest'anno è "Sangue sicuro per salvare le madri", che si pone l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'importanza di garantire sempre e ovunque l'accesso al sangue e ai suoi componenti per prevenire i decessi materni, provocati da complicazioni legate al parto o per forti sanguinamenti durante o dopo il parto.
Si tratta di un fenomeno diffuso soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, specialmente nell'Africa subsahariana (dove si registra il 50% dei casi) e nel Sud-est asiatico (un terzo dei decessi) e che riguarda in particolare le adolescenti al di sotto dei 15 anni.
Le principali manifestazioni promosse dall'Organizzazione Mondiale della Sanità si terranno a Colombo, nello Sri Lanka, ma come sempre anche AVIS si farà diretta portavoce di questo messaggio, promuovendo iniziative ed eventi su tutto il territorio nazionale.