Tutti assolti. Si è chiusa con questo pronunciamento del giudice Gianandrea Bussi la vicenda dello sgombero delle tre persone che occupavano abusivamente l’edificio di proprietà del demanio in viale Malta. L’operazione della Polizia municipale, avvenuta lo scorso 9 aprile, avvenne praticamente nelle stesse ore del loro arresto con l’accusa di tentato furto in quanto furono sorpresi dalla polizia all’interno di un’abitazione di via Montebello. Sul banco degli imputati un 30enne di origini campane, un 46enne sardo e un lodigiano di 44 anni. Tutti erano difesi dall’avvocato Antonino Rossi. Da ben sei anni i tre, insieme con le rispettive famiglie, avevano trovato riparo nella struttura di viale Malta dove hanno vissuto negli stenti e in una situazione. Proprio questa difficile situazione e l’esigenza di trovare una casa li aveva spinti anche a introdursi nell’abitazione di via Montebello dove furono sorpresi dal proprietario dell’immobile che chiamò la polizia. Il giudice, dopo aver anche ascoltato la testimonianza di un ispettore della polizia municipale, li ha assolti riconoscendo soltanto l’occupazione abusiva dell’edificio.