Dal Mississippi al Po, il festival blues di Piacenza celebra i dieci anni

Dopo la giornata inaugurale, l'unica interamente ambientata a Piacenza di questa decima edizione di Dal Mississippi al Po,  si aprono le porte dell'altra casa del festival: Travo, che, con la sua piazza principale vestita a festa e circondata dagli stand gastronomici in funzione in serata e la piscina comunale, nel cui giardino si terranno gli appuntamenti letterari dell'aperitivo, ospiterà la maggio parte degli eventi della kermesse nel week end .

Radio Sound

Venerdì 27 giugno alle 18, alla piscina comunale di Travo, Seba Pezzani incontrerà Nicola Gaeta, medico, scrittore, critico musicale e conduttore radiofonico, che gli racconterà  BAM, il jazz oggi a New York – Battiti, Artisti, Club, il suo ultimo libro: un reportage narrativo, ma anche una guida ai club e un libro di interviste che racconta il jazz della Big Apple all’inizio del nuovo millennio. Alle 18.30 sarà poi la volta di Gianni Biondillo, il vulcanico scrittore di Quartoggiaro, che per dirla tutta è anche un architetto, saggista, autore televisivo e cinematografico, si racconterà al pubblico del festival che già lo ha conosciuto negli scorsi anni. In un'edizione in cui si parlerà tanto di Africa, anche Biondillo, che è attivista per la crescita del continente africano, in cui si reca spesso e di cui è grande conoscitore, dirà la sua. Spencer Bohren, musicista e musicologo, cantastorie nato sulle Rocky Mountains ed approdato a New Orleans non prima di aver girato tutti gli States a caccia dei tesori musicali dell'America più vera e nascosta, farà compagnia a Seba Pezzani ed ai suoi ospiti, con la sua chitarra live in acustico.

Lasciato il parco della piscina, per gli appuntamenti serali ci si sposta in Piazza Trento, dove si potrà cenare in compagnia degli ospiti del festival agli stand gastronomici allestiti dai ristoratori di Travo e dove si terrà il doppio live della serata, preceduto da un incontro letterario. Dalle 20.30 il palco si farà piuttosto affollato, il tema trattato infatti necessita di uno sguardo approfondito e da più angolazioni; si discuterà de La strage di Utoya – Ai confini della follia con Luca Mariani, giornalista e scrittore, autore de Il Silenzio sugli Innocenti, uno studio sulle stragi di Oslo e Utoya che hanno sconvolto la Norvegia e l'Europa intera, una tragedia su cui i mezzi di informazione internazionale hanno calato un silenzio troppo repentino. Insieme a lui anche il giovane giornalista freelance norvegese Øyvind Strømmen, che ha seguito intimamente la vicenda ed ha condotto diverse inchieste sul preoccupante aumento degli estremismi nazionalisti in Europa, e lo scrittore -suo connazionale- Oliver Moystad. A condurre l'incontro sarà Andrea Ferrari, giallista milanese, studioso di letteratura e cultura nordica, già ospite della scorsa edizione del festival.

Dalle 21.30 spazio ai live internazionali con l'opening act di Spencer Bohren e, dalle 22, il blues rocker britannico Ian Siegal, in quartetto. Attivo sulla scena blues del Regno Unito da oltre vent'anni, Siegal è uno dei maggiori esponenti di British Blues. Il suo stile è tipicamente roots, ispirato a leggende come Muddy Waters, Bo Diddley e Tom Waits.

La carriera musicale di Ian Siegal inizia alla fine degli anni '80, quando lascia il college per andare a fare il musicista di strada in Germania. Dalle strade di Berlino, Siegal è arrivato ai club di Londra e da lì è partita la conquista del mondo. Un tour insieme all'ex Rolling Stone Bill Wyman, una manciata di album al numero uno delle blues charts internazionali, un progetto americano, divenuto un disco registrato in Mississippi con Cody Dickinson della North Mississippi Allstars, e la collaborazione con un altro dream team di leggende locali a cui ha dato il nome di The Mississippi Mudbloods (insieme a lui e Cody anche Alvin Youngblood Hart, nome familiare agli affezionati di Dal Mississippi al Po), sono solo gli highlights della sua carriera. È decisamente nel live, però, che Ian Siegal trova la sua dimensione: il modo in cui prende possesso del palco, che sia in solo o con la sua band, non si vede facilmente, non negli artisti viventi, almeno! Sudore, passione, ironia, una chitarra slide infuocata ed una calda voce soul gli hanno garantito un numero sempre crescente di fans (nonché un'orda di ammiratrici) e sono le premesse al concerto di Travo che chiuderà la seconda giornata di Dal Mississippi al Po X.

Sabato 28 giugno

Il sabato di Dal Mississippi al Po replica locations ed orari della seconda giornata: dopo l'appuntamento piacentino di mezzogiorno, sotto ai portici della Feltrinelli, ci si sposta in Valtrebbia, a Travo per gli incontri letterari del tardo pomeriggio e per gli eventi della serata.

Alle 12, nel consueto appuntamento Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino, a cui negli scorsi giorni hanno preso parte Gabriella Genisi, Bill Ferris e Joe Boyd, l'ospite di Seba Pezzani sarà Guido Mattioni. Una lunga carriera giornalistica alle spalle, Mattioni si presenta a Piacenza nella inedita veste di scrittore con Ascoltavo le Maree, uscito lo scorso anno per Ink Edizioni. Il romanzo, suo opera prima, è stato definito “una favola per adulti che fa commuovere e sorridere” ed è diventato un caso editoriale in pochissime settimane. Completano il quadro la degustazione di vini offerta da Piani Castellani e la musica live, in acustico, del chitarrista Francesco Garolfi, che accompagnerà anche tutti gli altri eventi letterari della giornata in Valtrebbia, ed aprirà, con la sua band, il live internazionale della serata in Piazza Trento a Travo.

Nel pomeriggio si torna poi a Travo: a partire dalle 18, nel parco della piscina comunale, si terranno i due incontri letterari del pomeriggio. Primo ospite di Seba Pezzani sarà Pietro Gandolfi, giovane esponente piacentino della letteratura horror. Gandolfi, che si definisce un creatore di incubi, parlerà del suo ultimo libro William Killed the Radio Star. Alle 18.30, Maurizio Matrone, grande amico di Dal Mississippi al Po, che da anni ritorna nella doppia veste di autore e conduttore degli appuntamenti del festival, scambierà quattro chiacchiere sulle Latitudini Lontane con il giornalista Stefano Tura. Il titolo dell'incontro fa esplicito riferimento agli anni trascorsi da Tura come corrispondente dall'estero per la RAI, prima dalle zone calde, per documentare i conflitti in Kosovo, Afghanistan, Iraq, Sudan e più di recente da Londra. Da alcuni anni, inoltre, Stefano Tura è approdato al mondo della letteratura di genere, pubblicando una manciata di romanzi e ha collaborato con lo stesso Maurizio Matrone nelle realizzazione di Delitti per le feste, il terzo volume di un'enciclopedia sul giallo. Il suo ultimo romanzo, uscito a marzo di quest'anno per Fazi, si intitola Tu sei il Prossimo.

Il primo appuntamento della serata, che si terrà in Piazza Trento, dove sarà anche possibile cenare agli stand gastronomici allestiti dai ristoratori di Travo, è per le 20.30 e si intitola Dove nasce la passione. La giornalista e scrittrice Eleonora Bagarotti, conduttrice dell'incontro, si farà trasportare in decenni di storia della musica con i racconti di Joe Boyd, produttore e discografico a cui sono legate le storie dei Pink Floyd, Nick Drake e tanti altri mostri sacri del rock mondiale, e William Ferris, uno dei massimi esperti mondiali di storia americana, musica afro americana e folklore. Francesco Garolfi, che accompagnerà in acoustic solo la chiacchierata con Joe Boyd e Bill Ferris, sarà raggiunto dai ragazzi della sua band, con i quali aprirà la serata live. Insieme a lui, sul palco dalle 21.30 Massimo Piccinelli  all'hammond, Gabriele Cortinovis al basso e Fabrizio Pintorno  alla batteria.

Dalle 22, poi, sul palco di Piazza Trento saliranno le leggende del rock-blues inglese. Davide Rossi, direttore artistico musicale di Dal Mississippi al Po, li stava corteggiando da qualche anno, e finalmente, il regalo di compleanno  per la decima edizione del festival è arrivato: i Nine Below Zero dal vivo al Travo per un paio d'ore di energia pura.

La band di Londra approda in Valtrebbia nel pieno di un lungo ed intenso tour mondiale di celebrazione: i NBZ hanno da poco fatto il giro di boa  dei 35 anni di attività, e si sono fatti presendere la mano con i festeggiamenti!

Formati da Dennis Greaves nel 1977 nel South London con il nome di “Stans Blues Band” si guadagnano il loro posto nel circuito londinese solo due anni dopo affollando, con un travolgente Blues e R&B, compiacenti sedi come Dingwalls, The Music Machine e The Rock Garden.

La scena musicale è dominata dal punk, ma la band non ha intenzione di cedere alla moda corrente e si conquista credibilità a suon di concerti anche nel resto d’Europa. Certo l'ambiente ricco e stimolante dal quale emergono i NBZ qualche segno benefico lo lascia: nello stile della band, fin da subito si ritrova un sound meticcio, il rock europeo e il blues americano si fondono alla perfezione, la scelta fatta da Dennis e i suoi si risulta vincente, lo confermano le decine di artisti che hanno preso spunto da loro, padri putativi del British blues, la ventina di album pubblicati ed i quasi quarant'anni di live in tutto il mondo.

Dennis Greaves, front-leader della band, canta e suona la chitarra meglio ora che in qualunque altro momento della sua carriera, dietro di lui la possente sezione ritmica che, costituita da Brian Bethell (basso) e Brendan O'Neill (batteria) è irruente come una tempesta, segue l'inconfondibile armonica di Mark Feltham, membro fondatore della band con Dennis che, allontanatosi nel 2001 per motivi di salute, è di nuovo sul palco con i Nine Below Zero.


La rassegna internazionale di musica e letteratura organizzata da Fedro con la collaborazione di Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza e Comune di Travo, prende ufficialmente il via giovedì 26 giugno con una serie di appuntamenti tutti ambientati a Piacenza, prima di intraprendere la strada della Valtrebbia, dove si svolgeranno tutti gli eventi serali del festival dal venerdì alla domenica.

L'appuntamento che segna l'apertura ufficiale di Dal Mississippi al Po rappresenta una sorta di format, invariato come orario e come location per tutte e quattro le giornate del festival: mezzogiorno in punto sotto ai portici di Via Cavour, di fronte alla Libreria Feltrinelli, partner organizzatrice delle matinée. Gli appuntamenti del mezzodì, intitolati Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino saranno tutti condotti da Seba Pezzani, direttore artistico letterario della rassegna, che di volta in volta prenderà un aperitivo (la degustazione di vini piacentini sarà per tutto il pubblico presente agli eventi) con gli autori e scambierà con loro quattro chiacchiere con loro. Sua prima ospite sarà la scrittrice pugliese Gabriella Genisi, a sua volta direttrice artistica della rassegna letteraria Il Libro Possibile, che si tiene a Polignano Mare, ed autrice di numerosi romanzi gialli con protagonista la conturbante Lolì, ovvero il commissario Lolita Lobosco, approdata in TV con il volto di Micaela Ramazzotti. Il "buon libro" che Seba Pezzani e Gabriella Genisi condivideranno nell'appuntamento di giovedì 26 è Gioco Pericoloso: uscito ad aprile di quest'anno per Sonzogno: la nuova indagine del commissario Lolì. Marchio di fabbrica di Dal Mississippi al Po, e questa decima edizione non fa certo eccezione, è il connubio tra musica e letteratura: come per ogni altro evento letterario del festival, anche gli aperitivi del mezzogiorno con gli autori saranno accompagnati da musica live in acustico. Per la prima giornata, il menestrello che scorterà Seba Pezzani ed i suoi ospiti sarà Francesco Piu. Il portentoso chitarrista sardo, che gli affezionati di Dal Mississippi al Po conoscono bene, torna al festival dopo un paio di anni di lontananza e dopo centinaia di concerti in tutt'Europa.

Francesco e le sue chitarre accompagneranno anche gli appuntamenti letterari del pomeriggio e della serata ed apriranno il primo concerto serale della decima edizione.

 

Ci si sposta solo di pochi passi per gli eventi del tardo pomeriggio e della serata, che si terranno in Piazza Cavalli, ma idealmente, con le parole prima e con la musica poi si arriverà ben distanti di Piacenza, passando dalla Francia, si viaggerà verso il continente primo, verso il nord Africa, e poi verso il deserto del Mali.

Alle 18.30 il giornalista Giorgio Lambri, grande conoscitore della cultura francese, scambierà quattro chiacchiere con Serge Quadruppani, scrittore, editor e traduttore, gradito ritorno al festival Dal Mississippi al Po. Di casa a Roma, Quadruppani, che è la voce francese di Andrea Camilleri, Giancarlo De Cataldo, Massimo Carlotto e tanti altri autori italiani, che devono proprio a lui il loro successo d'oltralpe, ha pubblicato diversi romanzi gialli e noir, tra cui il bellissimo In fondo agli occhi del gatto e Saturno, ultimo uscito, ma è anche autore di diversi saggi.

 

Gli appuntamenti della prima serata di festival, a partire dalle ore 20.30 sempre in Piazza Cavalli, saranno tutti incentrati sull'Africa. Dopo il doveroso saluto dei padroni di casa, Davide Rossi e Seba Pezzani, che coglieranno l'occasione per presentare a Piacenza tutti gli ospiti della decima edizione del festival, protagonista assoluta sarà la terra da cui provengono Aziz Chouaki e Vieux Farka Touré.

Chouaki, algerino di nascita e francese d'adozione, è scrittore, musicista jazz e poeta. In Francia ha pubblicato varie opere di narrativa e poesia. Nel 2004 ha vinto il Premio Flaiano di Narrativa con La stella d’Algeri, romanzo duro ma appassionante ambientato nella capitale algerina nei primi anni '90, che narra la storia di Moussa, giovane musicista tanto talentoso quanto squattrinato, che ha mille speranze ed un'immensa voglia di partire per  l'Europa ma che si ritrova a dover fare i conti con una realtà che non lascia spazio ai sogni. A parlare con Chouaki di quanto il nord Africa sia tutt'ora in bilico tra il passato e il futuro, e di quanto il suo romanzo, uscito più di vent'anni fa, sia ancora, tristemente attiale, ci sarà la giornalista Ilaria Guidantoni. A sua volta autrice di numerosi romanzi, è appassionata conoscitrice della cultura nordafricana, di cui può parlare da insider, da europea che risiede per buona parte dell'anno a Tunisi.

 

Per il primo concerto di questa decima edizione, il direttore artistico di Dal Mississippi al Po Davide Rossi è andato a pescare un artista che promette di diventare uno dei più grandi musicisti africani dei prossimi decenni; le premesse sono davvero buone ed i geni sono quelli giusti: Vieux Farka Touré, sul palco di piazza Cavalli dalle 22 circa, è infatti il figlio del compianto Alì Farka Touré, cantante e chitarrista maliano padre dell'African Blues. Si potrebbe pensare che con un musicista di fama mondiale come padre, sia stato un passaggio molto semplice per Viuex quello di imbracciare una chitarra e partire a suonare in giro per il mondo, in realtà questo non potrebbe essere più distante dal vero. Boureima "Vieux"  ha dovuto lavorare non poco per arrivare dov'è ora, e il suo stesso padre non gli ha reso le cose semplici, mettendolo alla prova a lungo prima di dargli la sua definitiva benedizione, che si è tradotta anche in numerose collaborazioni: sono molto i brani che i due hanno registrato insieme e che compaiono negli album di Viuex. Nonostante siano passati soltanto poco più di sette anni dall'ingresso nell'industria discografica di Vieux, il giovane musicista maliano ha all'attivo quattro lavori solisti da studio, un live, ed un progetto in corso, The Touré-Raichel Collective intrapreso con il cantautore Idan Raichel, uno dei maggiori musicisti israeliani, che ha portato alla realizzazione di  “The Tel Aviv Session”, definito “uno dei più bei lavori di collaborazione tra stili e culture di sempre”, qualcosa che a molti ha ricordato il leggendario “Talking Timbuktu”, l'album realizzato da sua padre Ali con Ry Cooder.

Nel 2013 è uscito l'ultimo album di Viuex, “Mon Pays”, un omaggio alla sua terra martoriata dai recenti drammi, tra colpi di stato e guerre civile, che hanno coinvolti milioni di civili. In “Mon Pays”, Viuex celebra la bellezza, la storia e la cultura antichissime del Mali. Prevalentemente acustico, l'album fa parte del progetto Future and Peace, che coinvolge numerosi altri musicisti ed è stato accolto dalla critica mondiale con grande entusiasmo. Vieux Farka Touré in pochi anni è riuscito nell'intento non semplice di scrollarsi di dosso l'etichetta di "figlio". Per quanto non rinneghi le sue origini, e la musica di suo padre abbia avuto una notevole influenza su di lui, ha saputo andare oltre, sporcando il suo desert blues con suoni più occidentali. È forse nel live che questa contaminazione emerge maggiormente, da grande musicista quale è, e personaggio carismatico che ha molto da dare al suo pubblico, c'è da scommettere che il live di Piacenza sarà la migliore apertura possibile per il festival.

Tutti i concerti serali internzaionali della decima edizione di Dal Mississippi al Po saranno preceduti da un opening act, a partire dalle 21.30. A scaldare il pubblico per Vieux Farka Touré, e chi meglio di lui, sarà Franceco Piu, con la formazione che gli è più congeniale, quella di onemanband: un uomo solo sul palco, con le sue chitarre, la sua armonica, la sua voce e la sua sarda energia.

Francesco presenterà a Piacenza il suo nuovo album, Live at Bloom, in uscita a breve, e darà in anteprima per il pubblico del festival un assggio dei brani in anteprima.

 

 

Durante gli appuntamenti del giovedì in Piazza Cavalli, grazie ad un accordo tra Fedro e Consorzio Agri Piacenza Latte verrà distribuito gratuitamente a tutti i presenti il Gelato di Piacenza, realizzato con latte prodotto nella nostra provincia e con prodotti non lavorati.

 

 

 

 

 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

 

ore 12,00: APERITIVO LETTERARIO

PIACENZA, Libreria Feltrinelli – Piazza Cavalli

Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino

Incontro organizzato in collaborazione con Libreria Feltrinelli, accompagnato da una degustazione di vini piacentini.

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con Gabriella Genisi, l'ironica creatrice di uno degli ispettori di polizia più intriganti che si siano mai visti: Lolita Lobosco. Verace donna del sud, Gabriella ha pubblicato una quadrilogia di romanzi per Sonzogno ed è direttore de “Il Libro Possibile”, bellissimo festival di Polignano Mare.

 

Musica live con Francesco Piu

 

ore 18,30: INCONTRO LETTERARIO

PIACENZA, Libreria Feltrinelli – Piazza Cavalli

Il rosso e il nero, la grande letteratura di lingua francese, tra sorrisi e tinte fosche.

Serge Quadruppani, brillante e ironico autore e traduttore (è la voce ufficiale di Andrea Camilleri per la Francia), racconterà la sua passione per la scrittura al giornalista Giorgio Lambri, esperto ed appassionato di cultura francese.

 

Musica live con Francesco Piu

ore 20,30: INCONTRO LETTERARIO

PIACENZA, Palco Internazionale – Piazza Cavalli

Africa: punteggiatura ed accordi tra le dune del deserto

Con Aziz Chouaki, scrittore e sceneggiatore franco-algerino, autore di numerosi romanzi tra cui lo splendido, pluripremiato La stella di Algeri, la spietata analisi della genesi di un terrorista suicida; conduce l'incontro la scrittrice e giornalista Ilaria Guidantoni.

 

Carrellata degli ospiti letterari.

 

Musica live con Francesco Piu

 

ore 21,30: LIVE

PIACENZA, Palco Internazionale – Piazza Cavalli

opening act:

FRANCESCO PIU

Il bluesman sardo torna al festival per presentare il suo nuovo album, dopo due anni di assenza: onemanband made in Sardinia!

 

VIEUX FARKA TOURÉ TRIO (Mali)

Figlio del più grande chitarrista africano Ali  Farka Touré, Vieux ne ripercorre le tracce artistiche miscelando sonorità arcaiche a melodie più contemporanee.


Il traguardo della decima edizione del festival verrà celebrato con un mese di appuntamenti a base di musica e letteratura in diversi locali, sia in città che in provincia. Il percorso di avvicinamento al festival, in cui si potrà assaporare l'atmosfera di Dal Mississippi al Po, facendo quattro chiacchiere con autori e giornalisti ed ascoltando musica live, si snoderà per tutto il mese di giugno tra Muntä di Ratt e Caffé Melville a San Nicolò.

I LUOGHI

Cambio casa per il festival, che quest'anno si sdoppierà tra Piacenza e Travo. Dal Mississippi al Po inaugura con la giornata interamente piacentina di giovedì 26 giugno, per proseguire poi nel week end dal 27 al 29, con un appuntamento in città all'ora di pranzo e gli eventi pomeridiani e serali in Valtrebbia. Oltre alle due piazze principali, Piazza Cavalli per Piacenza e Piazza Trento per Travo, la carovana del festival si impossesserà anche dell'angolo di portici di fronte alla Libreria Feltrinelli, che ospiteranno gli apuntamenti letterari del mezzodì. La piazza di Travo, oltre ad ospitare il palco internazionale del festival, sede di musica ed appuntamenti letterari, si riempirà anche di stand gastronomici con specialità locali e tante birre alla spina.

 

LA LETTERATURA

Qualche ritorno e tanti volti nuovi nel calendario degli appuntamenti letterari della decima edizione del festival. La formula di questi eventi resterà quella classica di Dal Mississippi al Po, che fin dalla sua prima edizione si propone di creare una sinergia costante tra autori e pubblico: incontri informali in un fluire reciproco di idee e vibrazioni. Come sempre, inoltre, sono stati scelti alcuni argomenti di attualità che saranno oggetto di approfondimenti corali con diversi autori e giornalisti. Gli ospiti letterari della decima edizione provengono da tutto il mondo: dagli Stati Uniti arriveranno a Piacenza William Ferris, il massimo esperto mondiale di storia degli Stati Uniti meridionali,  e Joe Boyd, poroduttore discografico che ha lanciato la carriera discografica di mostri sacri come Pink Floyd e Nick Drake. Dall'America si passa all'Africa, con lo scrittore algerino Aziz Chouaki e all'India di Vikas Swarup, l'autore del libro da cui è stato tratto il film "The Millionaire", vincitore di otto primi Oscar. Accorciando il raggio, ritroviamo la brillante autrice e registra belga Nadine Monfils, già ospite dell'edizione 2012 in cui ha riscosso un grande successo tra il pubblico del festival, e ancora Laurence McKeown, scrittore nordirlandese protagonista dei Troubles, che ha trascorso quasi vent'anni nel famigerato Blocco H del  Maze ed infine il norvegese Øyvind Strømmen, che, con le sue inchieste sul preoccupante e sempre crescente etremismo nazionalista in Europa, nel 2011 ha vinto il premio come "Freelance dell'anno" per il suo paese. Un'attenzione particolare, come ogni anno, verrà riservata agli ospiti italiani, scrittori-giornalisti o giornalisti-scrittori, che con il loro contributo terranno in piedi tutti gli appuntamenti letterari di Dal Mississippi al Po: Stefano Tura, corrispondente RAI da Londra, Federica Bosco, scrittrice acuta ed ironica, Andrea Ferrari, con il cuore diviso tra le grigia milano ed il gelido nord, Ilaria Guidantoni, il cui cuore batte invece in nord Africa, Guido Mattioni, giornalista di lunga data ed autore del caso letterario Ascoltavo le Maree, Luca Mariani, che ha firmato un'inchiesta sul silenzio mediatico calato sulle stragi norvegesi di Oslo e Utoya, i giallisti Maurizio Matrone e Valerio Varesi, vecchie conoscenze del festival, lo psicologo forense Luca Sammicheli, la ricercatrice e scrittrice Annacarla Valeriano ed il giurista e scrittore  Manlio Talamo.

 

LA MUSICA

La forza dell'offerta musicale di Dal Mississippi al Po sta nella contaminazione. È stato così negli scorsi anni, sarà così anche per questa decima edizione. Il blues, che innegabilmente è ed è sempre stato la colonna portante del festival piacentino, si è sempre più sporcato di jazz, soul, folk, rock'n'roll. Musica ibrida che non viene soltanto dall'America, ma che ha colonizzato anche gli altri continenti. Vieux Farka Touré, affonda le sue radici nella tradizione africa nera, originario del Mali e figlio dell'indimenticato musicista Alì Farka Touré, porterà sul palco di Piazza Cavalli sonorità che arrivano da lontano, contaminate dalla tradizione blues americana. Il chitarrista Ian Siegal avrà pure passaporto britannico, ma sembra arrivare direttamente dal Delta del Mississippi, con un blues che sa tanto di Muddy Waters ed una carica da performer di un altro tempo. Decisamente più sporcato di rock è il blues di un gruppo inglese che ha fatto scuola, dando vita quasi quarant'anni fa al Brit Blues: i Nine Below Zero, un portentoso quartetto capace  di incendiare il pubblico. A chiudere il poker di big del programma di Dal Mississippi al Po 2014, un supergruppo in cui sono confluiti musicisti con un grande passato e, a giudicare dall'accoglienza ricevuta dal loro primo album acclamato da pubblico e critica, anche un grande futuro: si tratta della Royal Southern Brotherhood. Cyril Neville (Neville Brothers), Devon Allman (Allman Brothers), Mike Zito, Yonrico Scott (The Derek Trucks Band) e Charlie Wooton hanno dato vita a questo progetto, divenuto un LP, in cui rock, blues e funky fluiscono liberamente, in una continua alternanza di tradizione ed innovazione. Menzione d'onore anche per gli outsiders  Spencer Bohrem,  talentuoso chitarrista slide in arrivo da New Orleans e James "Super Chikan" Johnson, da Clarksdale, Mississippi, il bluesman preferito da Morgan Freeman, che lo vuole di continuo nel cartellone del suo storico club Ground Zero. Come ogni anno, inoltre, a questo già nutrito elenco di big, si aggiungono anche i giovani musiciti italiani che riempiranno di musica live gli appuntamenti letterari. Quest'anno torna a Dal Mississippi al Po Francesco Piu, uno degli storici volti del festival, (a cui il festival ha portato un gran bene, pare!); altro ritorno è anche quello di Davide Speranza, giovane prodigio dell'armonica a bocca che con Francesco Piu ha più di qualche palco in comune. Chiudono l'elenco Francesco Garolfi, anch'egli talentuoso chitarrista blues, e la affascinante Elli de Mon, onegirlband italiana, un volto nuovo su cui il festival scommette per i prossimi anni.

 

IL FILM

L'edizione 2012 di Dal Mississippi al Po è diventata un docu-film dal titolo "Break Blues": grazie allo splendido lavoro del registra -nostro concittadino- Francesco Paladino, il nostro festival ed i luoghi più caratteristici di Piacenza e della sua provincia hanno girato il mondo. Dall'America al Nepal, sono numerosi e sparpagliati in ogni angolo del mondo i film festival a cui "Break Blues" è stato presentato. Per il decimo anno di Dal Mississippi al Po l'esperienza si replica, ma questa volta il video che verrà prodotto avrà tutte le caratteristiche del documentario giornalistico, con squarci sul nostro festival, su tutti i suoi ospiti, ma soprattutto sui suoi luoghi, Piacenza e Travo diventeranno così le protagoniste silenziose del film.

 

IL FESTIVAL E I MONDIALI

Come già era avvenuto due anni fa in concomitanza dei Campionati Europei, a maggior ragione quest'anno, in cui la nostra nazionale sarà impegnata in Brasile per i Mondiali di Calcio, Dal Mississippi al Po si prepara a fare il tifo. Di fianco al palco allestito in Piazza Trento, a Travo, verranno approntati due maxi schermi su cui, in caso di qualificazione degli azzurri agli ottavi di finale, verrà proiettata la partita che potrà giocarsi sabato 28 o domenica 29. In caso di concomitanza con il match, quindi, tutti gli appuntamenti del festival previsti, verranno anticipati di un'ora e si concluderanno prima del fischio d'inizio.

 

I CONTATTI

Per il decimo compleanno di Dal Mississippi al Po, il sito internet del festival si è rifatto il look: una nuova veste grafica, una ricchissima galleria di immagini delle precedenti edizioni e tutte le informazioni in tempo reale. Immagini, chicche, citazioni ed informazioni si possono anche trovare sulla pagina Facebook ufficiale del festival www.fedrocooperativa.it, facebook.com/dalmississippialpo

 

LO SPETTRO DELL'ULTIMA EDIZIONE

Un anniversario dolceamaro per il Festival Blues Dal Mississippi al Po. Da una parte l’entusiasmo per aver raggiunto un importante traguardo, dall’altro il rischio di non poter più riproporre la manifestazione il prossimo anno. Lo spiega l’organizzatore Davide Rossi della Cooperativa Fedro: “Dieci anni sono tanti, è ora di fare alcuni bilanci: se potremo contare su una rete di collaborazioni e sostegno andremo avanti, ma se tutto sarà lasciato sulle nostre spalle discuteremo se continuare o chiudere alla grande con la celebrazione dei dieci anni”.

Parole severe sono state pronunciate da Seba Pezzani, anche lui tra gli organizzatori dell’evento: “Vorremmo che il contorno fosse diverso, che ci fosse un maggior riconoscimento verso il nostro impegno. A partire dalle istituzioni per arrivare alla cittadinanza: certo il blues non è un genere musicale nazional-popolare, è sicuramente un po’ “difficile”, però in altre città c’è una maggiore vicinanza da parte delle istituzioni. Mancano le risorse, certo, però ci si dovrebbe rendere conto di quel che rappresenta questo festival e solo così potrà diventare di respiro nazionale. Invece lo si continua a mettere alla stregua di altre manifestazioni come la festa della rana fritta…”.

PROGRAMMA

Giovedì 26 giugno 2014

 

Gio 26 giugno, ore 12:00

APERITIVO LETTERARIO

Libreria Feltrinelli, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino.

Incontro organizzato in collaborazione con Libreria Feltrinelli, accompagnato da una degustazione di vini piacentini.

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con Gabriella Genisi, l'ironica creatrice di uno degli ispettori di polizia più intriganti che si siano mai visti: Lolita Lobosco. Verace donna del sud, Gabriella ha pubblicato una quadrilogia di romanzi per Sonzogno ed è direttore de “Il Libro Possibile”, bellissimo festival di Polignano Mare.

Musica live con Francesco Piu

 

Gio 26 giugno, ore 18:30

INCONTRO LETTERARIO

Libreria Feltrinelli, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Il rosso e il nero.

La grande letteratura di lingua francese, tra sorrisi e tinte fosche.

 

Serge Quadruppani, brillante e ironico autore e traduttore (è la voce ufficiale di Andrea Camilleri per la Francia), racconterà la sua passione per la scrittura al giornalista Giorgio Lambri, esperto ed appassionato di cultura francese.

 

Musica live con Francesco Piu

 

 

 

Gio 26 giugno, ore 20:30

INCONTRO LETTERARIO

Palco Internazionale, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Africa: punteggiatura ed accordi tra le dune del deserto

 

Con Aziz Chouaki, scrittore e sceneggiatore franco-algerino, autore di numerosi romanzi tra cui lo splendido, pluripremiato La stella di Algeri, la spietata analisi della genesi di un terrorista suicida. Conduce l'incontro la scrittrice e giornalista Ilaria Guidantoni.

 

Carrellata di tutti gli ospiti letterari presenti al festival 2014

 

Musica live con Francesco Piu & Pablo Leoni

 

 

 

Gio 26 giugno, ore 21:30

LIVE MUSIC

Palco Internazionale, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

 

Opening act:

 

"FRANCESCO PIU E PABLO LEONI" in concerto

 

Il bluesman sardo torna al festival per presentare il suo nuovo album, dopo due anni di assenza. Insieme a lui l'amico  batterista Pablo Leoni.

 

"VIEUX FARKA TOURÉ trio (Mali)" in concerto

 

Figlio del più grande chitarrista africano Ali Farka Touré, Vieux ne ripercorre le tracce artistiche miscelando sonorità arcaiche a melodie più contemporanee.

 

 

 

 

Venerdì 27 giugno 2014

 

Ven 27 giugno, ore 12:00

APERITIVO LETTERARIO

Libreria Feltrinelli, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino.

Incontro organizzato in collaborazione con Libreria Feltrinelli, accompagnato da una degustazione di vini piacentini.

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con William Ferris, scrittore americano esperto di storia del sud degli States, di folklore e di musica afroamericana e Joe Boyd, produttore musicale il cui nome richiama Pink Floyd, Nick Drake, Fairport Connection e molti altri.

 

Musica live con Elli de Mon

 

 

 

Ven 27 giugno, ore 18:00

INCONTRO LETTERARIO

Piscina Comunale, Travo (PC)

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con lo scrittore Nicola Gaeta: uno sguardo d'autore sui grandi luoghi della musica di New York, tra jazz, blues e mondanità.

 

 

 

Ven 27 giugno, ore 18:30

INCONTRO LETTERARIO

Piscina comunale, Travo (PC)

Noir metropolitano

 

Con Gianni Biondillo, il Nero Wolf di Quartoggiaro. Architetto e romanziere. Musicista e attivista per la crescita dell’Africa. Cittadino di Quartoggiaro e cittadino del mondo. Il vulcanico Gianni Biondillo si racconta.

 

Musica live con Spencer Bohren

 

 

 

Ven 27 giugno, ore 20:30

INCONTRO LETTERARIO

Piazza Trento, Travo (PC)

La strage di Utoya – Ai confini della follia

 

Con Luca Mariani, giornalista e scrittore, autore de Il Silenzio sugli Innocenti, uno studio sulle stragi di Oslo e Utoya e sul troppo repentino silenzio dei mezzi di informazione internazionali. Øyvind Strømmen, giornalista norvegese, ha seguito intimamente la vicenda e ce ne può fornire un’analisi al tempo stesso razionale e appassionata; insieme a lui, lo scrittore -suo connazionale-  Oliver Moystad; conduce l'incontro Andrea Ferrari, studioso di letteratura e cultura nordica.

 

Musica live con: Spencer Bohren

 

 

 

Ven 27 giugno, ore 21:30

LIVE MUSIC

Piazza Trento, Travo (PC)

 

Opening act:

 

"SPENCER BOHREN (USA)" in concerto

 

One man band New Orleans style, Spencer arriva dalla Lousiana con un carico di strumenti e di storie che raccontano tutte le anime e le voci della musica tradizionale americana.

 

"IAN SIEGAL QUARTET (UK)" in concerto

 

La sua chitarra slide sembra arrivare direttamente dal Delta del Mississippi, invece che dall'Inghilterra. Vincitore per tre anni consecutivi del British Blues Award, Ian Siegal è un chitarrista portentoso che nel live da il meglio di sé: sudore, passione ed una capacità di giocare col pubblico tipica dei pionieri del blues.

 

 

 

 

Sabato 28 giugno 2014

 

Sab 28 giugno, ore 12:00

APERITIVO LETTERARIO

Libreria Feltrinelli, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino.

Incontro organizzato in collaborazione con Libreria Feltrinelli, accompagnato da una degustazione di vini piacentini.

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con Guido Mattioni, giornalista e scrittore: il suo romanzo d'esordio, Ascoltavo le Maree, è diventato un caso editoriale in pochissimi mesi.

 

Musica live con Francesco Garolfi Duo

 

 

 

Sab 28 giugno, ore 18:00

INCONTRO LETTERARIO

Piscina Comunale, Travo (PC)

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con lo scrittore Pietro Gandolfi: una voce piacentina tra echi di Stephen King e Joe R. Lansdale.

 

 

 

Sab 28 giugno, ore 18:30

INCONTRO LETTERARIO

Piscina Comunale, Travo (PC)

Latitudini lontane

 

Con Stefano Tura, giornalista corrispondere RAI da Londra, dopo anni passati nelle zone di guerra, si è dedicato alla letteratura, pubblicando romanzi thriller e noir.

Presenta: Maurizio Matrone.

 

Musica live con Francesco Garolfi Duo

 

 

 

Sab 28 giugno, ore 20:30

INCONTRO LETTERARIO

Piazza Trento, Travo (PC)

Dove nasce la passione

 

Con William Ferris e Joe Boyd, produttore e discografico, a lui sono legate le storie dei Pink Floyd, Nick Drake e tanti altri mostri sacri del rock mondiale; aneddoti e storie di vita e di musica, con due personaggi che la musica l’hanno respirata a pieni polmoni.

Conduce l'incontro la giornalista e scrittrice Eleonora Bagarotti.

 

Musica Live con Francesco Garolfi Duo

 

 

 

Sab 28 giugno, ore 21:30

LIVE MUSIC

Piazza Trento, Travo (PC)

 

Opening act:

 

"FRANCESCO GAROLFI DUO (IT)" in concerto

 

Il musicista milanese, dopo i trascorsi con Cristina Donà e con i Chicken Mambo, presenta il suo nuovo progetto musicale, un viaggio tra pezzi classici ed ottime prove da autore.

 

"NINE BELOW ZERO (UK)" in concerto

 

Storico gruppo inglese, da oltre 35 anni in giro per il mondo per esportare un mix esplosivo di rock e blues. Esponenti d'eccellenza del Brit Blues, stanno affrontando quest'anno di celebrazioni con un tour mondiale.

 

 

 

 

Domenica 29 giugno 2014

 

Dom 29 giugno, ore 12:00

APERITIVO LETTERARIO

Libreria Feltrinelli, Piazza Cavalli, Piacenza (PC)

Beviamoci un buon libro, parliamo di un buon vino.

Incontro organizzato in collaborazione con Libreria Feltrinelli, accompagnato da una degustazione di vini piacentini.

 

Seba Pezzani scambierà quattro chiacchiere con Valerio Varesi,  autore di una ventina di gialli e polizieschi, e creatore del Commissario Soneri, personaggio che ha intrapreso la strada della TV con la serie “Nebbie e Delitti”.

 

Musica live con Davide Speranza Trio

 

 

 

Dom 29 giugno, ore 18:30

INCONTRO LETTERARIO

Piscina Comunale, Travo (PC)

Una vita per la libertà

 

Con Laurence McKeown, scrittore-sceneggiatore dell'Irlanda del Nord, attivista per la causa repubblicana, è stato rinchiuso nel famigerato Maze per oltre sedici anni ed ha partecipato per settanta lunghissimi giorni  allo sciopero della fame indetto da Bobby Sands, morto dopo 66 giorni.

Conduce l'incontro il giornalista Stefano Tura.

 

Musica live con  Super Chikan

 

 

 

Dom 29 giugno, ore 20:30

INCONTRO LETTERARIO

Piazza Trento, Travo (PC)

E lei se ne andrà? – Disagio mentale o disagio della normalità?

 

Con Manlio Talamo, Gloria Gaetano, Don Ciotti (da confermare), Annacarla Valeriano e Luca Sammicheli. Conduce l'incontro Mauro Molinaroli. Un incontro incentrato sulla lotta allo stigma nei confronti della malattia mentale, perchè, nonostante tutti i passi in avanti compiuti negli ultimi decenni, il cammino da compiere è ancora molto lungo.

 

Musica live con: Super Chikan e Davide Speranza Trio

 

 

 

Dom 29 giugno, ore 21:30

LIVE MUSIC

Piazza Trento, Travo (PC)

 

Opening act:

 

"SUPER-CHIKAN & DAVIDE SPERANZA (USA & IT)" in concerto

 

Uno dei musicisti di Delta Blues più originali della sua generazione: Super Chikan e le sue strambe chitarre si divideranno il palco con l'armonicista Davide Speranza.

 

 

"ROYAL SOUTHERN BROTHERHOOD (USA)" in concerto

 

Cyril Naville , Mike Zito e Devon Allman: tre head liners che si sono incontrati in questo progetto artistico in cui si mescolano blues, rock, soul e funky, divenendo in poco tempo un fenomeno musicale con centinaia di live in tutto il mondo. Ad accompagnare lo strepitoso trio, Charlie Wooton al basso e Yonrico Scott alla batteria.