Con Claudio Autelli la Società Filodrammatica Piacentina rilegge “Lysistrata” di Aristofane a partire da immagini, suggestioni e riflessioni legate nostra contemporaneità.
L’appuntamento è con “Lysistrata – #occupyeverything”, in scena al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza sabato 24 e domenica 25 maggio 2014 alle ore 21. Con questo spettacolo la Scuola di Perfezionamento Teatrale della Filo si conferma presenza ormai abituale nel programma di Pre/Visioni, il cartellone dedicato ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori e alle azioni teatrali, alle esperienze di residenza artistica realizzato da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del progetto “InFormazione Teatrale”. Un programma che conclude la Stagione di Prosa “Tre per Te” 2013/2014 del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma ed Enìa.
La traduzione di “Lisistrata” è di Raffaele Rezzonico, progetto e regia sono di Claudio Autelli, in scena vedremo Gabriella Carrozza, Paolo Dallatorre, Simona Fornari, Nando Rabaglia, Anna Rosa Zanelli, Valentina Ghelfi, Giuseppe Orsi, Flora Croce, Paola Santini, Maurizio Cammi, Mila Boeri, Carlo Tacchino, Liliana Palumbo. I costumi sono di Loredana Vallisa, le luci di Alessandro Gelmini, la scenotecnica Chicco Sbuttoni. Lo spettacolo è prodotto dalla Società Filodrammatica Piacentina con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Provincia di Piacenza, Bulla Sport e la collaborazione di Teatro Gioco Vita.
«Perché la “Lisistrata” di Aristofane oggi? – si chiede Claudio Autelli nelle note di regia – Siamo partiti da questa domanda, interrogando il testo, le sue parole, le diverse possibili interpretazioni; lasciando nascere e scoprendo dentro di noi, cittadini del ventunesimo secolo, immagini a noi più vicine, legate alla nostra contemporaneità. "Lisistrata" parla di rivoluzione. Del tentativo da parte di chi si ritrova fuori dai salotti del potere di cambiare le cose. Il percorso proposto al gruppo di attori è stato quello di rileggere oggi un testo scritto 2500 anni fa. Riscoprire i sui meccanismi comici giocando con la sensibilità di oggi, anche alla luce dell’esperienza passata, dai movimenti femminili degli anni settanta fino al recente caso del movimento cinque stelle. Aristofane scrive “Lisistrata” in un periodo di grande crisi della storia di Atene: provata da una guerra endemica con la rivale Sparta, vive un periodo di decadimento delle istituzioni pubbliche incapaci di leggere il presente. A essere messo in dubbio è lo stesso apparato democratico, considerato ormai incapace di garantire il corretto funzionamento della città. Aristofane non risparmiando nessuno, costruisce una spietata invettiva contro questo generale smarrimento della ragione».
È ormai il quinto anno che la Società Filodrammatica Piacentina è presente nel cartellone Pre/Visioni di Teatro Gioco Vita: il progetto “Lysistrata – #occupyeverything” di Autelli è stato preceduto in questi anni dai lavori curati da Agnese Cornelio (2011), Leo Muscato (2012), Laura Pasetti (2009) e Carmelo Rifici (2010 e 2013).