La Bakery Piacenza è scattata dai blocchi di partenza dei play off con un secco 3-0, inflitto in gara 1 a Fenera Chieri TO. Il match che ha aperto la serie è stato letteralmente dominato da Nicolini e compagne che, con una Secolo in grande spolvero, hanno chiuso in circa un’ora e venti di gioco.
Le biancorosse non possono però dormire sogni tranquilli, perché le semifinali non sono ancora raggiunte. Del resto le piemontesi potranno beneficiare in gara 2, alle 20:30 di mercoledì sera, del pubblico di casa e proveranno il tutto per tutto per rimanere aggrappate alle chance di promozione.
Una compagine, quella di coach Gallo, che è capace di grandi rimonte, come dimostrato in Coppa Italia. Se la Pallavolo Piacentina vorrà guadagnarsi l’accesso alle semifinali, dovrà quindi ripetere l’ottima prova del Palanguissola: Andrea Pistola ha preparato la sua truppa ad una nuova battaglia.
In gara 1 le tue ragazze hanno difeso ad alti livelli. Ti aspetti di rivedere una prestazione del genere anche a Chieri?
Me lo auguro più che altro. So che sarà una partita difficile in un palazzetto ostico in cui la squadra avversaria sa esprimersi al meglio. Dovremo “aggredirle” e giocare con quell’intensità e con quell’atteggiamento di gara1, in caso contrario rischia di essere una gara in salita per noi e potrebbero metterci seriamente in difficoltà.
La speranza è che le ragazze abbiano, soprattutto a livello mentale, la lucidità del primo incontro. Siamo pronte ad affrontare una battaglia: sono sicuro che non sarà semplice questa volta.
Una Bakery che sta conquistando sempre più tifosi…
Questo fa molto piacere. I tifosi vengono al palazzetto se vedono un bello spettacolo, se si divertono e vedono il giusto atteggiamento in campo: penso che in numero crescente di sostenitori sia un premio per quanto di buono le mie ragazze hanno fatto fino a questo momento. Mi auguro che ci continuino a seguire anche nelle prossime gare.
In Piemonte Chieri avrà anche il supporto del pubblico. Pensi che ci sarà un match fotocopia rispetto a gara 1, o sarà una partita all’ultimo punto?
Mi aspetto una partita molto più equilibrata. Prima di tutto loro hanno a favore il fattore campo; d’altro canto questa per loro è l’ultima possibilità di andare avanti: giocheranno con tutta l’energia che hanno in corpo. Sarebbe un grosso errore andare a Chieri con un approccio molle, anche perché ci aspetta proprio un tipo di partita in cui il carattere potrebbe fare la differenza
Manuela Secolo ha dimostrato, ancora una volta, di essere l’arma in più di questa squadra…
Manuela ci garantisce quell’esperienza e quella qualità tecnica che nei momenti di maggior tensione e difficoltà ci permettono di affrontare la partita con maggiore serenità. Ẻ ovvio che il suo bagaglio tecnico ed il suo carisma la portano ad essere un punto di riferimento importante per tutto il resto della squadra.
Avete avuto pochissimi giorni per rifiatare e proiettarvi verso gara 2, in che condizioni arrivate alla partita?
Più che preparare la partita, ci siamo preoccupate di concentrarci sui dettagli da limare. Per il resto l’attenzione verte ovviamente sulla condizione psicofisica: è fondamentale arrivare alla partita di mercoledì al 100%. Nei play off è importantissimo l’aspetto mentale, ovvero la capacità di resettare in fretta quello che è successo nel turno precedente: ogni gara è una finale, il cui esito è completamente scollegato dai match precedenti.
Tutte le squadre del vostro girone hanno sconfitto in gara1 quelle del girone A. Segno di superiorità?
So che alcune delle squadre del girone A hanno avuto alcune problematiche fisiche e penso che la cosa abbia inciso. Non vedo una grandissima differenza. Una formazione come Chieri, ad esempio, avrebbe fatto un ottimo campionato anche nel nostro girone.