Risate e solidarietà con “Divertirsi fa bene alla salute”. Ospite Ale Baldi

Un’altra iniziativa a favore della ricerca oncologica nell’ospedale di Piacenza. L’Associazione Piacentina Malato Oncologico (AMOP) e l’Associazione Piacentina contro le Leucemie (APL) organizzano per venerdi 23 maggio alle 21 al Teatro President di via Manfredi organizzano la serata “Divertirsi fa bene alla salute”. L’onco-ematologia incontra i cittadini: cure senza frontiere nel tuo territorio. L’evento sarà l’occasione per incontrare tutti i cittadini e informarli su diversi e importanti cambiamenti nella cura delle malattie onco-ematologiche. Durante la serata sarà poi sul palco, per un momento di allegria, Ale Baldi, direttamente da Zelig.

Il costo del biglietto di ingresso è di 5€ e il ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca oncologica.

"Spero che i piacentini accolgano l'invito a questa serata perché si parlerà delle ultime tecniche mediche, delle ultime scoperte effettuate – spiega  il direttore del Dipartimento di Oncologia-ematologia, dott. Luigi Cavanna – ci sarà poi l'importante apporto del volontariato e l'intrattenimento di un comico di Zelig: c'è proprio tutto per trascorrere una serata importante e divertente. Si unisce da un lato la ricerca e l'innovazione e dall'altro il divertimento, anche perché, come recita il titolo della serata, diveritrsi fa bene alla salute".

"Il sorriso è qualcosa di molto grande che aiuta non a sopravvivere ma a vivere – spiega Mara Conti, presidente dell'associazione per la Lotta alla Leucemia – faccio l'esempio di mia nipote, colpita dalla malattia quando era ancora molto giovane. Lei andava al day hospital, si è laureata e ha preso il dottorato di ricerca: questo perché è sempre stata serena e non ha mai perso il sorriso".

"E' importante sensibilizzare l'opinione pubblica sul ruolo importante del volontariato perché al giorno d'oggi la sanità pubblica non ne può fare a meno, sia in termini di apporto economico sia da un punto di vista etico e morale. I fondi della serata saranno devoluti a borse di studio per personale medico e infermieristico e per la ricerca nell'ambito delle biotecnologie" conclude il dottor Daniele Vallisa direttore dell'ematologia Centro Trapianti.