Tre animali stilizzati (cavallo, maiale e vacca) e colorati di bianco sullo sfondo rosso del territorio provinciale. E’ il brand lanciato oggi in grande stile nella sala consiliare dell’ente di via Garibaldi: 22 allevatori piacentini uniti sotto un unico marchio che si chiama La Carne che Piace. «E’ un consorzio volonatario tra produttori di carne bovina, suina ed equina nato con l’intento di promuovere i prodotti del territorio». L’ha spiegato Gianpaolo Maloberti, presidente del consiglio direttivo del Consorzio e anima di un progetto che ha potuto vedere la luce – l’ha sottolineato lo stesso Maloberti – grazie all’impegno attivo proprio dell’ente provinciale; «un ente utilissimo e dai costi ridotti che vogliono cancellare – ha sottolineato polemicamente – a vantaggio di enti inutili e dai costi ben maggiori». Maloberti ha poi posto i riflettori sull’aspetto della sinergia: mentre la città si divide su tutto, basti pensare alla querelle sulla pallavolo di questi giorni, noi ci siamo uniti per fare squadra con l’unico obiettivo di promuovere Piacenza e i suoi prodotti e, di conseguenza, la sua economia».
