Arriva l’ok della Regione. “Ospedale di Fiorenzuola, ecco 10milioni”

Questa mattina la Commissione Politiche per la Salute e Politiche Sociali ha espresso il proprio parere favorevole alla delibera di Giunta con la quale la Regione stanzia il finanziamento di 10 milioni di euro per la realizzazione dell’intervento di adeguamento strutturale e rinnovo funzionale dell’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda.

“Innanzitutto – sottolinea Carini – è positivo come la Regione abbia tenuto fede agli impegni presi. Con il provvedimento odierno si è dato seguito a quanto già annunciato nei mesi scorsi. È stato confermato l’investimento totale per i lavori relativi all’adeguamento dell’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda. Ai 2 milioni già previsti da altri capitoli, si vanno ad aggiungere, con il provvedimento odierno, ulteriori 10 milioni messi a disposizione direttamente dalla Regione attraverso il proprio Programma Regionale di Investimenti.”

“Altro elemento positivo – rileva Carini – è il fatto che con questa stessa delibera la Regione si riserva la facoltà di apportare successivi aggiornamenti al Programma Regionale in oggetto, allorché ulteriori risorse finanziarie si rendessero disponibili sul Bilancio Regionale”.

“L’intervento si è reso necessario – ricorda Carini – a seguito degli esiti sfavorevoli delle verifiche di vulnerabilità sismica che hanno evidenziato la necessità di demolire e ricostruire il vecchio padiglione B nonché prevedere alcuni interventi di rifunzionalizzazione e miglioramento del corpo di fabbrica A”.

“La Regione – continua Carini – non appena appurato come il vecchio padiglione fosse sostanzialmente non più agibile, si è da subito attivata per ridurre al minimo i tempi di intervento e conseguentemente i disagi per la cittadinanza.”

“Nessuno vuole negare che per l’utenza ci saranno alcune difficoltà dovute alla temporanea delocalizzazione di alcuni reparti e servizi – conclude Carini – ma è altrettanto indubbio come tale operazione debba essere anche vista come un’opportunità di crescita e di sviluppo in quanto porterà al Presidio Unico della Val d’Arda vantaggi in termini di ammodernamento della struttura e di efficientamento dei servizi.”

“Mi preme sottolineare – chiosa Carini – come questa delibera dimostri nei fatti l’effettiva volontà della Regione di considerare l’Ospedale di Fiorenzuola un nodo di indiscussa importanza della Rete Ospedaliera Regionale, anche in vista di una prossima eventuale riorganizzazione della stessa”.

Il provvedimento odierno approderà nei prossimi giorni in Assemblea legislativa la quale dovrà deliberarne il via libera definitivo. La Regione provvederà quindi ad avviare entro tempi strettissimi tutte le procedure necessarie all’assegnazione dei lavori che dovranno concludersi entro 28 mesi dal loro effettivo inizio.

 

Ospedale di Fiorenzuola.

Forza Italia: “Progetto non chiaro e risorse insufficienti”

BOLOGNA – “Non possiamo che astenerci di fronte a un percorso e a un progetto che, anche in questa fase, dimostra tutti i suoi contorni incerti”. Questa la posizione espressa quest’oggi dai consiglieri regionali di Forza Italia, Andrea Pollastri e Luigi Villani, durante la discussione in Commissione Servizi Sociali sulla proposta di adeguamento strutturale e rinnovo funzionale del Presidio Unico Val D’Arda.

“La vicenda della ristrutturazione dell’ospedale di Fiorenzuola ha mostrato lati non chiari fin dall’inizio – continuano Pollastri e Villani – con una mancanza di comunicazioni da parte dell’Asl e della Regione Emilia-Romagna, che non hanno fatto altro che creare apprensione nell’opinione pubblica, con il timore di un forte ridimensionamento del presidio sanitario. Un atteggiamento fumoso, quello della Regione, che è dimostrato anche dalla mancanza oggi in Commissione dell’Assessore alla Sanità Lusenti, che avrebbe potuto rispondere direttamente a quelli che sono i nostri dubbi sul progetto”.

“Prima di tutto – spiegano i due esponenti di Forza Italia – ci pare urgente, e chiederemo per questo al Presidente Errani di attivare un’indagine interna, analizzare come siano stati spesi i soldi pubblici in una struttura che dopo pochi decenni di vita necessita già di un intervento radicale di demolizione e ricostruzione. Ma soprattutto rimangono intatti, dopo la Commissione di oggi, tutti i nostri dubbi sul fatto che le risorse stanziate siano effettivamente sufficienti per una completa realizzazione dell’opera, in particolare per quel che riguarda la dotazione delle necessarie tecnologie per il suo funzionamento. Il timore è che non sia stato definito quello che dovrà e vorrà essere il futuro ruolo del presidio ospedaliero di Fiorenzuola, rischiando di trasformarlo così in una scatola vuota”.

“A tal proposito – concludono Pollastri e Villani – preoccupante è l’intervento del consigliere regionale piacentino Marco Carini, che in Commissione ha affrontato il discorso della necessaria complementarità dei presidi di Fidenza e Fiorenzuola, nell’ambito della riorganizzazione del servizio sanitario regionale e nella definizione delle cosiddette Aree Vaste. Con questa prospettiva, ci chiediamo chi tra Fiorenzuola e Fidenza ci perderà e ci guadagnerà, sia a livello di strutture sanitarie sia, soprattutto, di servizi ai cittadini”.