La stagione del teatro Verdi prosegue sabato 10 maggio (ore 21) con il concerto “Exsacorde play Bach”, realizzato in collaborazione con la scuola comunale di musica M. Mangia. Il quartetto chitarristico Exsacorde (Bruno Costa, Pier Paolo Palazzo, Sergio Prada, Massimo Visalli) si è formato nel 1984 con l’intento di divulgare la letteratura cameristica per quattro chitarre, una letteratura che non ha un “iter” storico, ma nasce “solamente” 30-35 anni or sono.
L’Arte della fuga è uno dei più grandi capolavori musicali di tutti i tempi, ma è anche, allo stesso tempo, la più problematica ed enigmatica tra le opere Bachiane quanto a interpretazione e prassi esecutiva. L’esecuzione, inedita per l’organico ma fedele all’ originale avviene con quattro chitarre classiche.
Attorno al quartetto Exsacorde che alterna alle chitarre normali strumenti affini come il requinto e una chitarra ad otto corde, si è subito destato un grande interesse da parte di compositori italiani e stranieri che hanno scritto e dedicato oltre 50 brani, tra i quali un concerto per 4 chitarre e orchestra.