Piacenza, vittoria e secondo posto. I Gatti: “Nessuna fusione col Pro”

 

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Vittoria con l’Aurora Seriate e qualificazione aritmetica ai play off. Non solo: con la sconfitta dell’Inveruno, che perde 3-2 con Lecco, il Piacenza sale al secondo posto solitario a quota 57, con l’Inveruno fermo a 55. A impreziosire il tutto ci pensa bomber Marrazzo, che segna due gol strepitosi e, insieme a Sanashvili, firme il 3-0 della squadra di William Viali sul Seriate. Ora, in attesa dell’ultima partita con la Castellana, l’attenzione si sposta al di fuori del campo, con l’incontro di lunedì tra la dirigenza del Piacenza, quella del Pro Piacenza e l’amministrazione comunale con in testa l’assessore allo Sport, Giorgio Cisini. Al centro c’è il tema della fusione, respinto con forza dagli ultras della curva Nord con tanto di striscione sugli spalti e che non appassiona neppure i fratelli Gatti, che, al termine della partita con l’Aurora Seriate, hanno ribadito nuovamente la loro posizione: il 49 per cento della società è disponibile per qualunque imprenditore interessato, ma la maggioranza resta dei Gatti. Tradotto: nessuna fusione col Pro Piacenza. “Domani andremo all’incontro – ha spiegato Stefano Gatti – e sentiremo che cosa dovranno dirci. La nostra posizione rimane la solita: noi siamo il Piacenza Calcio e abbiamo già programmato la prossima stagione, che sia serie D o serie C”. Gli fa eco il fratello Marco: “L’anno scorso, quando abbiamo vinto il campionato d’Eccellenza, c’erano stati quattro incontro col Pro Piacenza. Allora la fusione era una cosa intelligente, eravamo entrambe in serie D e c’erano tutti i presupposti per metterci insieme, ma successivamente abbiamo scoperto da un articolo uscito sulla stampa che le cose per il Pro non andavano bene, e allora siamo andati ognuno per la sua strada. Forse allora i Gatti erano un po’ troppo rumorosi e gli ultras non andavano bene, mentre adesso i Gatti e i soldi dei Gatti vanno benissimo, così come i tifosi. Ora va bene tutto. Non mi sembra giusto. Noi abbiamo un programma e vogliamo portarlo avanti. Cercheremo di fare al meglio i play off e abbiamo già pianificato un budget importante per provare a vincere il prossimo campionato di serie D, e sottolineo provare, dato che nel calcio non c’è alcuna certezza. Poi, se ci sarà la possibilità di poter fare subito la serie C, la faremo e lotteremo per la salvezza”.
Tornando al campo, il Piacenza, dopo una gran parata di Ferrari, passa in vantaggio al 25′ del primo tempo con bomber Marrazzo, che riceva palla dalle retrovie e con un tocco sotto scavalca il portiere. Il raddoppio arriva nella ripresa col colpo di testa di Sanashvili, mentre il 3-0 è ancora di Marrazzo. Il gol merita di essere raccontato: Martino serve Marrazzo che si presenta davanti al portiere, un difensore rinviene, il numero 9 del Piacenza lo fa sedere con una finta e supera il portiere con un cucchiaio. Una piccola meraviglia che, insieme al risultato dell’Inveurno, impreziosice la domenica perfetta del Piacenza.

Piacenza-Aurora Seriate: 3-0
Piacenza: Ferrari, Milani, Sanashvili (32′ st Benedetti), Fumasoli, Tognassi, Meregalli, Volpe, Pignat (33′ st Martino), Marrazzo, Bovi, Amodeo (28′ st De Vecchis). A disposizione: Bertozzi, Cavicchia, Rossi, Tacchinardi, Minasola, Orlandini. All.: Viali.
Aurora Seriate: Errico, Dentice, Pianetti, Anesa, Ghidini, Micheloni (15′ st Carminati), Lemma, Seghezzi, Razzitti (15′ st Ghezzi), Piana, Germani. A disposizione: Guzzon, Valietti, Donadoni, Bertacchi, Palazzi, Saih, Speziale. All.: Gaburro.
Arbitro: Ayrlodi di Molfetta (assistenti Patil di Trento e Calegari di Bolzano).
Marcatori: 28′ pt e 40′ st Marrazzo, 24′ st Sanashvili
Note: spettatori: 1000 circa. Giornata nuvolosa, campo in perfette condizioni di gioco. Ammoniti: 24′ pt Fumasoli, 40′ pt Marrazzo, 22′ st Seghezzi, 35′ st Benedetti. Tiri 7-3. Corner 6-6. Recuperi: 1′ pt, 3′ st.