Piacenza per il secondo posto. Si decidono i campionati di Seconda A e Terza B

Il Pro Piacenza è in Lega Pro. Questo è stato il verdetto principale della scorsa domenica, ma in serie D c'è anche il Piacenza, che, a due giornate dalla fine, ha completato una grande rimonta e ora si trova a un solo punto dall'Inveruno secondo in classifica. Domenica al Garilli (ore 15) i biancorossi affronteranno l'Aurora Seriate che non ha più nulla da chiedere al suo campionato (il Pro sarà di scena ad Alzano) e tenteranno l'operazione sorpasso per ottenere la miglior posizione nei play off. Cose fatte anche in Eccellenza, col Fiorenzuola promosso in D, ma c'è ancora il Royale Fiore che affronterà il Rolo in casa per cercare di evitare la retrocessione diretta n Promozione. E proprio in Promozione il Fontana Audax, che domenica giocherà col Montecchio, e la Castellana, impegnata al Soressi con la Medesanese, il prossimo anno saranno raggiunte dal Carpaneto, campione della Prima categoria. Tecnicamente ci sono speranze di promozione anche per il Gotico Garibaldina (che domenica se la vedrà sul campo della Pontenurese), che giocherà gli spareggi di categoria in un minigirone per stabilire la graduatoria tra le seconde classificate dei quattro gironi. Il Gazzola, invece, è retrocesso matematicamente in Seconda. Passato proprio al girone A di Seconda, domenica si deciderà il campionato, con la Sarmatese a quota 51 (se la vedrà in casa con la Besurica) e il Nibbiano (che domenica affronterà la Nuova Spes) che insegue a una sola lunghezza. Tutto finito, invece, in Seconda B e Terza A, con Borgo San Donnino e Bobbio 2012 che hanno vinto i rispettivi tornei, mentre è ancora apertissima la Terza B, col Pontegreen che comanda a 51 e il San Lazzaro a 49. Domenica i primi giocheranno con ????, mentre i secondi se la vedranno con ?????.

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PLAY OUT – Capitolo play out. Detto del Gazzola già retrocesso in Seconda, in prima categoria retrocedono le perdenti delle sfide tra la penultima e la quint'ultima e della terz'ultima con la quart'ultima.  In Seconda A il Calendasco ha l'ultima possibilità per non retrocedere direttamente, mentre la Besurica aspetta di conoscere il suo avversario nei play out.