Sarà una grande giornata di sport. Un evento mermorabile per tutti gli appassionati di rugby. Il 31 maggio alle 16,30 l'Italian Classic, la selezione delle ex stelle del rugby italiano, presieduta da un grande ex giocatore come Marcello Cuttitta, sfiderà al Beltrametti i British&Lions Classic, la squadra degli ex giocatori anglosassoni. I giocatori di Inghilterra, Scozia, Irlanda e Galles, campioni che hanno scritto pagine indelebili della storia del rugby, non escono mai dai propri confini per disputare una partita, ma questa volta hanno fatto un'eccezione e arriveranno nella nostra città (e per la prima volta in Italia) grazie al Piacenza Rugby, che, insieme al Coni e alle istituzioni piacentine, ha organizzato questo grande evento, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza al reparto di Pediatria dell'ospedale di Piacenza, come spiega il presidente del Piacenza Rugby, Daniele Margarita, che questa mattina ha preso partre alla conferenza stampa di presentazione dell'evento in Comune: "Per me – ha detto – era un sogno, e sono molto contento di averlo realizzato. Col Coni e le istituzioni abbiamo fatto un gioco di squadra eccezionale. Sono al Piacenza rugby da sette mesi, ma ci ho messo subito un grande entusiasmo. Dobbiamo pensare ai nostri giovani e alle generazioni future ed è giusto dare loro una guida e dei valori che il rugby rappresenta nel modo migliore. Sono convinto che riusciremo a riempire il Beltrametti, anche perché il ricavato andrà al reparto di Pediatria dell'ospedale. Questa sfida è nata perché volevo portare a Piacenza un evento importante, perché qui c'è molta voglia di rugby". Poi Margarita svela che "in vista dell'Expo ho candidato la nostra città per ospitare un paio di partite del Mondiale Under 20".
"L'Italian Classic – ha spiegato Cuttitta, che nonostante abbia smesso di giocare è ancora il miglior realizzatore della storia del rugby italiano – è nata proprio per motivi di solidarietà e per organizzare eventi benefici per i giovani. Con Margarita abbiamo condiviso gli stessi obiettivi e siamo riusciti a organizzare questa grande partita a Piacenza, una partita storica che darà grande visibilità non solo a Piacenza ma a tutto il rugby italiano". "Non posso far altro che complimentarmi con chi ha avuto lo spirito di organizzare a Piacenza questo evento di eccellenza" ha detto il primario del reparto di Pedriatria dell'ospedale, Giacomo Biasucci. "Il rugby ha grandi valori, così come tutto lo sport". La partita del 31 maggio – come ha sottolineato il delegato provinciale del Coni, Robert Gionelli – sarà solo la punta di diamante di una giornata dedicata allo sport e ai bambini, con l'allestimento di un'area giochi e un torneo quadrangolare che dedicato alle squadre Under 8 e Under 10. Al Palazzo Mercanti, per la presentazione dell'evento, erano presenti anche Claudio Agosti (ufficio sport del Comune), Giorgio Cisini (assessore allo Sport della giunta Dosi) e Vittorio Schiavi (presidente dell'Old Rugby).