E’ fatta: il Pro Piacenza è in Lega Pro. E al Siboni scoppia la festa

 

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A un certo punto spunta una macchinetta da barbiere. A turno, i giocatori del Pro Piacenza si fanno tosare da Alessandro Cortesi, centrocampista dalla mano ferma che lascia un ciuffo di capelli diverso a ogni compagno di squadra. In campo girano Moretti da 66 e spumante, i calciatori rossoneri indossano una maglia con la scritta “Ci siamo!!!” corredata dai nomi di tutta la rosa e da una data storica: stagione sportiva 2013-2014, quella che ha portato il Pro Piacenza in Lega Pro. La squadra di Arnaldo Franzini, portato in trionfo subito dopo il fischio finale, batte 2-0 la Sambonifacese al Siboni e vince aritmeticamente il campionato di serie D, approdando tra i professionisti.
I sostenitori scendono dalle tribune del campo della Besurica e fanno foto (scusate, selfie) coi giocatori, mentre l’operazione di Cortesi con la macchinetta prosegue. E’ qui la festa. Al Siboni. Dove il Pro completa un percorso iniziato l’anno scorso, quando i rossoneri si fermarono ai play off. 

Quest’anno non c’è stata partita, con Matteassi e compagni che sono stati in testa dall’inizio alla fine, superando brillantemente ogni fisiologica flessione. Quel che conta, come sempre, è il risultato finale, vale a dire una promozione storica per la società della Bescurica e per il calcio piacentino.


LA PARTITA –
La strigliata di Franzini dopo la sconfitta col Mapello Bonate fa subito effetto. Il Pro, rispetto a domenica scorsa, ha l’atteggiamento giusto, anche se a provarci è la Sambonifacese, che impegna Donnarumma su punizione con Boudraa. Il Pro s’appoggia soprattutto a destra, su Matteassi, e proprio da lì, al 26′, arriva un cross che un difensore della Samb devia con la mano. Rigore. Franchi prende il pallone, lo sistema, respira e va col destro. Rete. Pro Piacenza in vantaggio. È il gol che può valere la Lega Pro. I rossoneri insistono e poco dopo, al 32′, Cazzamalli crossa per Matteassi: colpo di testa e palla alta di pochissimo. Intervallo. Il Pro è a metà dell’impresa. Nel secondo tempo la Sambonifacese ci prova, ma la difesa rossonera resiste e non va quasi mai in affanno. Al contrario, poco prima della mezz’ora è ancora la squadra rossonera a colpire. Il neoentrato Piccolo tocca dietro per Cazzamalli, una botta forte e via: 2-0. Da questo momento in poi, pur sfiorando il terzo gol, il Pro aspetta solo il fischio finale. Che arriva dopo tre minuti di recupero e fa esplodere la festa.

I PROTAGONISTI – “Sapevamo di essere i più forti – dice il presidente del Pro, Domenico Scorsetti – e alla fine siamo riusciti a vincere con due giornate d’anticipo un campionato difficilissimo. Non c’è mai stato un calo fisico, forse alla fine abbiamo avuto un po’ di paura di vincere, anche inconsciamente, ma abbiamo sempre giocato bene sia in casa sia in trasferta. Questa è una grande vittoria per la nostra società. Aver portato al Siboni così tanti spettatori è stato bellissimo. 

Questo, insieme alla vittoria del campionato, era il nostro obiettivo principale”. Arnaldo Franzini è praticamente senza voce. “Finalmente possiamo stappare le bottiglie” scherza il tecnico rossonero. “Adesso è il momento di festeggiare. Ce lo siamo meritati. 

Per vincere questi campionati ci vuole programmazione, pazienza e capacità da parte di tutti, e noi, fin dall’anno scorso, abbiamo avuto tutte queste cose. Il futuro? Ora mi godo la festa. Certo, nei miei sogni la Lega Pro c’è sempre stata, però siamo ancora in aprile. Ci penseremo”.
L’esperienza di Umberto Colicchio è stata determinante. “Eravamo sempre più convinti e sicuri di vincere questo campionato” spiega il difensore del Pro. “Non è mai stato in discussione, abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte partita dopo partita e ce lo siamo meritati. Ora è il momento di festeggiare, al futuro penseremo più avanti”.

PRO PIACENZA – SAMBONIFACESE 2-0

 Pro Piacenza: Donnarumma, Castellana, Carminati, Silva, Colicchio, Marmiroli, Cazzamalli, Bignotti (Pessagno), Matteassi, Franchi (Jakimovski), Delfanti (Piccolo). A disposizione: Tenderini, Feher, Santi, Melegari, Rieti, Pasaro. All.: Franzini.
Sambonifacese: Lamberti, Rossi, Avagliano, Noto, Bianchi, Boudraa, Zigiotto, Mbounga, Camilli, Zanigni, Curti. A disposizione: Smittarello, Amourso, Ratti, Marchesini, Banzato. Castagnaro, Mera, Prandi, Maggio.  All.: Poggi.