Piacenza piange uno dei giornalisti sportivi di punta del nostro panorama. Se ne è andato la questa notte, dopo lunga malattia, Gianluca Perdoni, 45 anni, tra i volti noti del nostro mestiere. I funerali si terranno domani alle 16 a Villò di Vigolzone. Perdoni era noto da tempo negli ambienti sportivi soprattutto per la sua grande passione per il Piacenza Calcio che ha seguito ininterrottamente per oltre venti anni, fin dai tempi del mitico Titta Rota. Ha lavorato per Telelibertà, per Teleducato, per Il Giorno e ha anche collaborato per la nostra Radio Sound. La sua simpatia e il suo buon umore mancheranno davvero a tutti. Tutta la redazione e lo staff di Radio Sound 95/Piacenza24 si uniscono al dolore dei famigliari e porgono le più sentite condoglianze.
“Un giornalista in grado di affrontare qualsiasi tematica o argomento con estrema professionalità, una dote che non è scontata per un giornalista – ricorda Ermanno Mariani, cronista della Libertà – abbiamo lavorato insieme in più di una testata e posso dire che oggi Piacenza perde un bravo giornalista, io un amico”.
“Lo chiamavano il ‘Cinese’ e lo ricorderò sempre così con enorme affetto – commenta Giorgio Lambri, caposervizio di Libertà – mi ha sempre colpito la sua schiettezza e la sua sincerità, svolgeva questo mestiere in maniera ruspante ma allo stesso tempo profonda: anche quando era giovane sembrava di avere di fronte un cronista d’altri tempi”.
“Era un collega, ma ancor prima un amico – spiega il giornalista Alessandro Battini – abbiamo seguito insieme le vicissitudini del Piacenza Calcio, abbiamo affrontato trasferte, partite, sentitissimi derby contro la Cremonese. Amavo discutere con lui che aveva il brutto difetto di difendere quei giocatori che per tutti gli altri giornalisti erano scarsi (ride n.d.r.). Se ne va davvero un grande professionista e un grande amico”.
E in effetti la passione di Gianluca per il Piacenza Calcio era leggendaria. Nel periodo della malattia che lo ha tenuto lontano dallo stadio Garilli gli ultras avevano esposto durante un match uno striscione con la scritta “Perdo non mollare”. Seguiva la squadra biancorossa con affetto e dedizione. Non a caso gli ultras della Curva Nord sono pronti a omaggiare Gianluca anche domenica prossima nella sfida esterna a Olginate. Lo spiega Davide Reboli capo ultras del Piacenza: “Era un amico, un fratello, un ultras. Domenica prossimi lo ricorderemo come si deve e poi saremo presenti per rivolgergli l’ultimo saluto. Gli dedicheremo cori e canti, sicuri che da lassù li potrà sentire”.
Un ricordo affettuoso arriva anche da Maurizio Riccardi, ex direttore generale del Piacenza Calcio: “Una persona splendida, era sempre presente e appassionato, un vero intenditore e conoscitore del calcio con il quale ci si poteva confrontare in modo acceso ma corretto. Una grande perdita, un ragazzo che tanti hanno imparato a stimare e amare”.
IL CORDOGLIO DEL SINDACO PAOLO DOSI
“Lo ricordo brillante e irriverente, comunque non scontato, autentico appassionato di calcio e del Piace, curioso di capire, approfondire e comunicare quanto capitava a Piacenza e ai piacentini”. Così il sindaco Paolo Dosi ricorda Gianluca Perdoni: “La sua intelligenza e la sua sensibilità, da giornalista attento e preparato, erano l’espressione di un giovane che in questa realtà si è formato attraverso la grande passione per il Piacenza Calcio, ma anche seguendo con capacità e intuito i fatti di cronaca. Ha amato la vita e il suo mestiere, e, collaborando anche con testate sportive nazionali, ha contribuito alla diffusione dell’immagine della città. Gianluca lascia un profondo vuoto nei tanti che lo hanno conosciuto, come in tutti coloro che ne hanno apprezzato le doti umane e professionali”.
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE TRESPIDI E DELLA PROVINCIA
“La scomparsa di Gianluca Perdoni – ricorda il presidente della Provincia Massimo Trespidi – mi addolora profondamente. Viene a mancare oggi un'altra figura importante del giornalismo piacentino ma soprattutto una persona sincera e appassionata oltremodo della sua professione. Al di là dell'impegno lavorativo, portato avanti con attenzione e determinazione, era consuetudine scambiare con Perdoni qualche pensiero sulla città, sulla politica e sullo sport: era uno di quei giornalisti con cui si può chiacchierare, scambiarsi idee e punti di vista. Alla famiglia esprimo, a nome della Giunta e del Consiglio provinciale, sentite condoglianze”.
IL CORDOGLIO DELL'ONOREVOLE PAOLA DE MICHELI
Sono profondamente addolorata per la scomparsa dell'amico Gianluca Perdoni. Gianluca era un giornalista colto e preparato come pochi altri, con uno spiccato senso dell'ironia, una caratteristica che lo spingeva a rifuggire ogni retorica e i luoghi comuni della professione. Sapeva raccontare con originalità e coraggio la realtà piacentina, non solo lo sport e la sua grande passione, il calcio, ma anche la cronaca e la politica. Un giornalista a tutto tondo, orgoglioso della sua autonomia e sempre curioso, capace di fermare lo sguardo dove altri passavano oltre. Ci mancherà moltissimo. Alla moglie e alla sua famiglia il mio cordoglio e tutto il mio affetto.
IL CORDOGLIO DEL PARTITO DEMOCRATICO PIACENTINO
“Un giornalista competente e preparato. Un uomo leale e disponibile che mancherà a tutti noi”. Anche il Partito Democratico di Piacenza piange la scomparsa del giornalista piacentino Gianluca Perdoni, scomparso prematuramente questa mattina. “La passione e la serietà con le quali fino all’ultimo ha svolto la sua professione di cronista erano note a tutti. Spesso ha seguito da vicino anche le vicende politiche del partito e lo ha sempre fatto con lucidità e talento non comuni. Così come aveva seguito per anni on passione le sorti del suo amato Piacenza”. Il partito si stringe intorno ai famigliari e porge sentite condoglianze.
Gian Luigi Molinari, segretario provinciale Pd