Hanno vinto i premi della Start Cup Piacenza 2013 organizzata dall’Amministrazione comunale, da Piacenza Expo e Camera di Commercio. Ora sono imprese vere e proprie alla prova del mercato, con risultati che l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Timpano definisce “particolarmente significativi”. Tanto che, anticipa, l’iniziativa sarà riproposta nel 2014.
“Marco Boeri, vincitore della Start Cup – spiega il vicesindaco – ha promosso una cooperazione tra la sua azienda (Ultraviolet) e una società specializzata nella produzione di software proprio a partire dalla sua idea iMApp, un'applicazione che ha l'obiettivo di simulare, in ambienti chiusi, le prestazioni di un navigatore. Un'altra applicazione é pronta per la Pinacoteca dei Musei di Palazzo Farnese, una terza sta per partire per un importante museo italiano. La cooperazione sta facendo crescere nuovi prodotti per questa giovane impresa, nata per esplorare le opportunità offerte dalle applicazioni per smartphone”.
L’assessore Timpano porta poi l’esempio di Patricia Ferro, architetto, arrivata seconda nella competizione, la cui idea è focalizzata sulla realizzazione di mobili dinamici e interattivi: “Un progetto approdato ora al Salone del Mobile di Milano in collaborazione con prestigiose aziende come Dupont Energain@ e Riva1920. Si tratta di mobili che trattengono e rilasciano calore, contribuendo al risparmio energetico e alla qualità degli ambienti. Il Salone é il punto di partenza di una collaborazione che vedrà impegnata nei prossimi mesi l'architetto Ferro per avviare la produzione dei mobili intelligenti”. “Maurizio Prazzoli – rimarca Francesco Timpano – terzo classificato con la sua piattaforma applicata a supporto di attività medico-terapeutiche orientate ai disagi della comunicazione e dell’apprendimento, sta invece sviluppando ulteriormente la sua idea e l’ha recentemente presentata all’unità specializzata dell’Ospedale Niguarda”.
"Queste esperienze testimoniano – commenta il vicesindaco di Piacenza – come l'innovazione sviluppata da singoli o potenziali imprenditori spesso sfoci in accordi con imprese di maggiori dimensioni, dove l'innovazione può crescere in modo proporzionale alle maggiori capacità di investimento. Gli ottimi risultati citati, peraltro, sono da leggere insieme alle notizie di altre idee imprenditoriali che hanno partecipato alla Start Cup e che in diversi casi sono positivi. Come è avvenuto per T-Red, che si è candidata per sviluppare il progetto del cubo sostenibile nell’ambito dell’Hub per le industrie creative e innovative cui altre imprese hanno aderito in forme diverse, come Audiozone”.
“C’è poi l’esperienza di Tice, centro per l’apprendimento in età infantile – sottolinea Timpano – che continua a crescere anche in altre zone d’Italia. Ayumu ha avviato la nuova sede al Grattacielo dei Mille in co-working con altre imprese. Si tratta solo di esempi, ovviamente, perché altre imprese tra le venti partecipanti stanno facendo passi avanti. Per questo motivo, d'accordo con Aster abbiamo deciso di riproporre la Start Cup nel 2014, aggiungendo un momento di incontro tra potenziali investitori e le idee di impresa migliori che parteciperanno. Il nostro impegno su questo fronte – conclude l’assessore allo Sviluppo Economico – sarà sempre determinato a sostenere quella vasta rete di nuove idee imprenditoriali che sta crescendo sul nostro territorio nonostante il difficile momento economico. Su questo è nostra intenzione sviluppare presto una iniziativa di sistema insieme alle istituzioni piacentine e regionali che in questi anni hanno supportato in vario modo lo start-up di impresa”.