Conclusa la due giorni di addestramento della Misericordia

Si è conclusa ieri la due giorni di addestramento della Misericordia di Piacenza, a conclusione del percorso formativo che i nuovi Confratelli hanno iniziato nel febbraio scorso. Nella giornata di sabato, dopo il clou con la dimostrazione pratica dell’utilizzo di sofisticati elicotteri radiocomandati in grado di trasmettere a terra immagini video in diretta per tutte le situazioni di emergenza, al pomeriggio i nuovi volontari hanno sostenuto i test teorici e le prove pratiche di esame con sistemi antincendio, pompe idrovore, montaggio strutture, ecc.  E’ toccato, poi, a simulazioni di soccorso in ambulanza con cavie collocate in varie località dei comuni limitrofi a Piacenza, tra la curiosità interessata dei passanti. Gli equipaggi erano misti tra volontari di Piacenza e delle altre Misericordie della Romagna per scambiare modalità di intervento e protocolli operativi. Sono anche stati utilizzati i nuovi kit di "triage" di cui la Misericordia si è dotata per poter affrontare le maxi emergenze. Nel tardo pomeriggio don Piero Bulla, Correttore della Misericordia, ha celebrato la s. messa al campo e, dopo la cena, spazio ad un po’ di relax con karaoke su schermo gigante sotto le stelle. Nella giornata di ieri una colonna di mezzi speciali e uomini si è spostata nella zona di Bobbiano (in comune di Travo): volontari e medici  con ambulanze e fuoristrada per intervenire in una simulazione che ipotizzava la caduta di un aereo militare in quell’area. Alla guida degli ufficiali militari dell’UNUCI i corsisti hanno messo in pratica, con cartine, bussole e GPS, le informazioni su cartografia ed orientamento apprese nelle lezioni in aula. L’obbiettivo era recuperare la scatola nera del velivolo (che trasmette continuamente le proprie coordinate geografiche) ed il pilota che si ipotizzava essersi lanciato con espulsione, calcolando – quindi – l’area in cui poteva essere caduto secondo le indicazioni di volo della torre di controllo. Dopo un impegnativo percorso a piedi gli obbiettivi sono stati raggiunti con estrema precisione. Nel primo pomeriggio il campo allestito presso il pattinodromo di Piacenza, che era stato visitato dai vari rappresentanti delle istituzioni piacentine, è stato smontato tra la soddisfazione di tutti i partecipanti, non senza lunghi abbracci e qualche traccia di emozione per la particolare esperienza vissuta. Il prossimo appuntamento sarà dopo l’estate con una esercitazione nazionale di protezione civile che verrà allestita proprio nella nostra provincia. 

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