Conferenza socio-sanitaria, Trespidi: “Liste d’attesa virus da estirpare”

Il presidente della Provincia, Massimo Trespidi, ha convocato per questa mattina, presso la sala Consiglio di Palazzo Garibaldi, la Conferenza socio-sanitaria territoriale alla quale hanno partecipato il Direttore Generale dell' Ausl di Piacenza, Dott. Andrea Bianchi, e i sindaci del Piacentino con Paolo Dosi assente giustificato, a Roma per l' assemblea ANCI.

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Viceversa è stato espresso disappunto da parte di Trespidi per l' assenza dell' assessore Lusenti la cui poresenza era attesa per oggi. Salvo ulteriori intoppi dovrebbe essere a Piacenza il prossimo 14 aprile per la firma del protocollo d' intesa per la ristrutturazione dell' ospedale di Fiorenzuola. 

Proprio l'approvazione del documento di “Ripristino dei servizi sanitari dell' ospedale di Fiorenzuola d'Arda” a cura della Direzione dell'Ausl di Piacenza, già approvato dal comitato di Distretto di levante era all' ordine del giorno ed è stato comunque approvato all' unanimità dall' Assemblea per ciò che attiene il ripristino dei servizi sanitari presso il nosocomio della Val d'Arda, in modo da presentarsi all' appuntamento con Lusenti con tutte le carte in regola, almeno per quanto compete a Palazzo Garibaldi.

Il secondo punto all’ ordine del giorno è la discussione e l'espressione del parere obbligatorio sul bilancio economico preventivo e sul Piano delle azioni per l'esercizio 2014 dell'Ausl. Su questo tema il presidente Trespidi ha affermato che il momento di oggi sarà utile per approfondire alcune questioni che rimangono sul tappeto.

“A fronte di un quadro generale positivo – ha detto il presidente – vi sono alcune persistenti criticità come le liste di attesa che sono ancora un virus che bisogna estirpare dalla sanità piacentina, soprattutto in alcuni settori”. Le liste di attesa non sono ammissibili nella sanità di un paese civile, specialmente se riferite a quegli accertamenti clinici di carattere preventivo che sono molto importanti.

Per quanto riguarda il futuro della sanità piacentina, nel piano delle azioni 2014 ci sono, tra gli atti di innovazione e sviluppo, investimenti per il completamento del Pronto Soccorso di Piacenza con alte tecnologie (TAC), un nuovo day hospital oncologico, nuova medicina nucleare e nuovo laboratorio per le cellule staminali.

Anche il Distretto di levante sarà interessato, oltre alla ristrutturazione dell’ ospedale di Fiorenzuola, dal rifacimento degli ambulatori di Monticelli e dall’ istituzione delle “case della salute” a Bettola e Carpaneto.

Stesse strutture verranno create anche a Borgonovo e San Nicolò, in questo caso ci troviamo nel distretto di Ponente, che vedrà anche la riqualificazione dell’ ospedale di Castel San Giovanni per quanto attirnr l’ edilizia per degenze chirurgiche, mediche e opere per il trasferimento della riabilitazione.

Il contesto economico però deve fare i conti con la mancanza del Patto per la Salute e dei criteri di riparto per il 2014 e di un livello di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale progressivamente ridotto a causa della famigerata Spending review.

Il direttore Andrea Bianchi, secondo il bilancio preventivo, parla di un disavanzo di dieci milioni di euro per il 2014 mentre nei tre anni passati si è riusciti ad arrivare al pareggio. La quota attesa è comunque di 148 milioni, a livello regionale, circa dieci dei quali dovrebbero andare, secondo le previsioni, all’ Ausl piacentina.