AGGIORNAMENTO – Prosegue la seduta-fiume di Consiglio comunale. E' appena cominciata la discussione degli emendamenti al PSC, si tratta di 131 correttivi che sono stati presentati in totale, di questi 16 non sono stati giudicati ammissibili e quindi non verranno trattati.
Una piccola curiosità: è stato il consigliere Massimo Polledri a presentarne il maggior numero, 38. Di questi 12 non hanno ricevuto parere di ammissibilità.
Gli ordini del giorno discussi, i numeri 8, 9 e 10 sono stati presentati rispettivamente dai consiglieri Colosimo (Piacenza Viva), Tarquini (Movimento 5 stelle) e Polledri (Lega Nord).
Il primo riguardava l' agevolazione per l' avvio di nuove imprese giovanili sul territorio piacentino ed è stato approvato all’ unanimità dall’ Assemblea.
E’ stato respinto invece l’ordine del giorno di Barbara Tarquini che chiedeva di ricreare condizioni di “coerenza amministrativa” tra Piacenza e i territori confinanti per evitare la “fuga” dei piacentini altrove.
Anche l’ ultimo ordine del giorno di Massimo Polledri non è stato approvato dall’ Assemblea. La proposta di Polledri era relativa agli interventi in centro storico, per la rivitalizzazione del commercio, attraverso la creazione di un “centro commerciale naturale”, in via Borghetto o in via Calzolai, e aiutando i proprietari delle abitazioni in centro a ristrutturare i loro stabili.
E' iniziata alle 16 la seconda seduta del Consiglio comunale di Piacenza, prosecuzione dell' assise di ieri in cui è stata affrontata la discussione degli ordini del giorno.
Gli ultimi tre sono in fase di trattazione proprio mentre scriviamo e al termine della votazione degli ordini del giorno si passerà alla discussione dei primi emendamenti. Verosimilmente anche la seduta di lunedì prossimo sarà incentrata sui correttivi presentati al nuovo PSC.