In un’epoca in cui sembra sempre ci siano altre priorità e il governo e i media non ne parlano, Arcigay Piacenza L.’A.T.OMO. (Libera Associazione Tematiche OMOsessuali) vuole dare uno spunto di riflessione per sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione molto grave che tocca tutte le persone, indipendentemente da sesso, razza, orientamento o altre caratteristiche personali. Lo fa raccontando quattro storie che mostrano gli effetti della malattia sulla vita della comunità LGBT (composta da lesbiche, gay, bisessuali, transessuali/transgender).
Giovedì 3 aprile 2014 ore 21:00
1. AIDS e lesbiche. A proposito di donne (Drammatico – USA/Francia, 1994 – Regia di Herbert Ross)
E’ la storia di un viaggio mai concluso, tra New York e San Diego. Ma è anche la storia di tre donne, unite dalle circostanze della vita. Jane (Whoopy Goldberg) è una cantante lesbica dichiarata; Robin (Mary-Louise Parker), nevrotica igienista, è incolpevolmente ammalata di AIDS e respinta dalla famiglia; Holly (Drew Barrymore) è una giovane irrequieta che ha involontariamente ucciso il fidanzato. Il viaggio terminerà prima del previsto.. ma avrà insegnato qualcosa a ognuna di loro.
Giovedì 10 aprile 2014 ore 21:00
2. AIDS e gay. Jeffrey (Commedia – USA, 1995 – Regia di Christopher Ashley)
New York 1995: Jeffrey (Weber), gay emancipato ma terrorizzato dall’Aids, decide di astenersi dal sesso e dedicarsi alla sua carriera d’attore finché è costretto ad affrontare il problema attraverso Steve che gli confessa di essere sieropositivo. Sceneggiata da Paul Rodnick dalla sua piece off-Broadway, una commedia romantica molto divertente e interessante per il tentativo di leggere la paura dell’Aids come meccanismo narrativo all’interno di un cinema di genere vicino alla sit-com.
Giovedì 17 aprile 2014 ore 21:00
3. AIDS e bisessuali. Notti Selvagge (Drammatico – Francia, 1992 – Regia di Cyrill Collard)
Tratto dal romanzo omonimo del regista. Siamo nel 1986. Un ragazzo con tendenze bisessuali si innamora di una ragazza e ha rapporti con lei, pur sapendo di essere sieropositivo. Quando la ragazza lo scopre, dapprima reagisce con rabbia poi accetta la situazione. Un film controverso. In Francia il realismo della storia ha creato scalpore, mentre i premi César vinti dopo la morte dell’autore-regista-attore Collard hanno fatto gridare al capolavoro.
Giovedì 24 aprile 2014 ore 21:00
4. AIDS e transessuali/transgender. Tutto Su Mia Madre (Drammatico – Spagna, 1999 – Regia di Pedro Almodóvar)
Quando le muore il figlio in un incidente, Manuela decide di trasferirsi a Barcellona alla ricerca del padre: lui ha cambiato sesso ma in compenso Manuela conoscerà un gruppo di donne (un’attrice lesbica, una suora laica incinta e sieropositiva, un travestito) che le riempiranno la vita. Almodóvar affolla lo schermo con tutto quello che ci si aspetta da un regista «trasgressivo» e raffinato come lui: lacrime e risate, Bette Davis e Tennessee. Il film ha consolidato presso il grande pubblico internazionale la fama di Almodóvar che entra così definitivamente nell’olimpo dei più grandi e quotati registi internazionali.
Vi aspettiamo tutti i giovedì di aprile dalle ore 21:00 presso Spazio 4 in Via Manzoni, 21 a Piacenza