Polo per l’infanzia, presto un nuovo asilo in via Martiri della Resistenza

Inizia a prendere corpo il progetto annunciato dal sindaco Paolo Dosi di un Polo per l’infanzia nella zona di via Martiri della Resistenza. A giorni infatti sul tavolo dell’assessore al Nuovo Welare Stefano Cugini arriveranno i rendering del nuovo asilo che, tra la fine del 2014 e l’inizio del 2015, dovrebbe essere realizzato. Il numero dei bambini ospitati dipenderà dall’ammontare dei finanziamenti che il Comune sta raccogliendo. Ad annunciarlo è lo stesso Cugini: “Abbiamo deciso di concentrarci su un nido e non su un sistema misto nido-materna come sembrava all’inizio. Certo noi contiamo di ospitare più bimbi possibile, ma quello dipenderà dai finanziamenti”.

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In questi giorni si parla molto di asili comunali soprattutto legati al dibattito sulla gestione diretta o in convenzione sociale delle otto strutture comunali. E a tale proposito l’amministratore vuole uscire da eventuali equivoci. “La posizione del Comune non cambia di una virgola da dieci anni e cioè quella legata al rispetto della normativa regionale che vede il sistema integrato tra una gestione diretta del Comune e una in convenzione con il privato sociale. Noi rimaniamo sempre nell’ambito pubblico, le famiglie pagano la stessa retta. Dico che se non ci fosse stato il problema contingente della chiusura del Vaiarini con il nuovo anno scolastico, non staremmo a parlare di questa cosa

Non c’è nessuna volontà di privatizzare né di spostare certi equilibri. Però per mantenere l’offerta sia in termini qualitativi che quantitativi abbiamo bisogno di ricorrere un po’ di più al privato sociale abbassando leggermente la percentuale di gestione diretta. Ma la predominanza della quota pubblica è garantita”. Nell’intervista Cugini replica anche a chi vorrebbe far passare il messaggio che con la gestione convenzionata si perda necessariamente in qualità. “E’ assolutamente falso. I coordinamenti pedagogici sono condivisi e fatti insieme. Il principio per cui il provato sociale può convenzionarsi prevede una rigorosa verifica. Sulla qualità non si transige”.

L’assessore ha infine annunciato che a breve il Comune bandirà un concorso per assumere nove educatrici.