Boutique sotto tiro, tre donne in questura

Furto con destrezza in una boutique di via XX settembre a Piacenza. Nel negozio Tammy si sono presentate poco prima delle 11 tre donne dai tratti sudamericani, che hanno cercato di distrarre la titolare. Quest’ultima si è però insospettita, chiedendo alle finte clienti di aprire le loro borse. All’interno – come rilevato dalle volanti di polizia giunte sul posto – vi erano contenute diverse magliette prese dagli scaffali del negozio, per un valore complessivo di circa mille euro. Le 3 straniere sono state condotte in questura ed identificate per peruviane: due di 27 anni con numerosi precedenti penali per furto e una di 45 anni, anche lei con qualche precedente. Due di loro,  una delle più giovani e la quarantacinquenne, sono state arrestate con l’accusa di furto aggravato in concorso. La terza oltre che di furto è stata accusata anche di evasione, perché avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Ha però evitato la cella perché era in stato interessante e come prevede la legge non poteva essere arrestata.Contestualmente, nel vicino negozio Marina Rinaldi una donna è stata derubata del portafoglio, contenuto in una borsetta lasciata incustodita: la polizia si è così spostata anche lì, per accertare l’accaduto. Le tre donne sono state condotte in questura.

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