Con la conferma del piacentino Vincenzo Colla nell’incarico di segretario generale è terminato ieri sera l'11° congresso della Cgil regionale Emilia Romagna, iniziato ieri al Palacongressi di Riccione.
Colla è stato eletto nel tardo pomeriggio di ieri con voto segreto dal nuovo Comitato Direttivo della struttura regionale con questi risultati: 156 votanti su 170 componenti (91,76%), 142 favorevoli (83,52%), 10 contrari, 4 astenuti.
A sua volta il Comitato Direttivo (che risulta composto da 170 membri, 41% donne) è stato votato dai delegati al congresso sulla base di una lista unica, rappresentativa dei risultati della campagna congressuale in Emilia Romagna (95,11% al documento Camusso e 4,89% al documento Cremaschi) e i numeri dicono che i votanti sono stati 669 su 700 aventi diritto (95,57%), con 595 voti favorevoli (88,93%), 54 voti contrari, 17 astenuti, 2 schede nulle, 1 scheda bianca.
Il dibattito del congresso è stato concluso nella tarda mattinata da Susanna Camusso, leader nazionale Cgil, e nel pomeriggio la seduta, riservata ai soli delegati, ha proceduto alla votazione degli emendamenti al documento base della campagna congressuale e dei delegati al congresso nazionale (Rimini, 6-8 maggio). E' stato approvato anche un documento politico conclusivo a larga maggioranza.
Una volta risolti tutti gli adempimenti congressuali è stato convocato il neoeletto Comitato Direttivo, al quale la stessa Susanna Camusso ha proposto la conferma di Vincenzo Colla nell'incarico di segretario generale Cgil Emilia Romagna, che svolge dal 2010, proposta accolta con l'ampia maggioranza già richiamata.
Nato ad Alseno di Piacenza l’1 aprile ’62, Colla ha iniziato la propria esperienza sindacale nel 1980 come delegato di una azienda metalmeccanica ed è entrato nella segreteria provinciale Fiom di Piacenza nel 1985. Due anni dopo è stato eletto segretario generale della stessa Fiom provinciale e nel '96 è diventato segretario generale della Cgil piacentina. Nel 2002 è passato in segreteria Cgil regionale, nella quale ha diretto il Dipartimento organizzazione per otto anni, diventando segretario generale il 5 luglio 2010. Oggi inizia il suo nuovo mandato.