Il Movimento Civico Sveglia vuole sensibilizzare ed esoratare l’Amministrazione sull’accessibilità al centro storico di Piacenza e quindi alla sua valorizzazione. Lo fa con una mozione presentata dal consigliere comunale Paolo Garetti. “Si parla tanto di Smart City, ma molte pratiche amministrative che devono affrontare gli “utilizzatori” della città (piacentini e forestieri) sono ancora legate ad una burocratizzazione quanto meno disincentivante. Potere utilizzare strumenti semplici come ecopass, “gratta e accedi”, sms di convalida accesso ecc. renderebbe l’accesso a Piacenza più agevole e meno stressante. Sappiamo bene che, al di là di facili slogan, il problema dell’ inquinamento non è certo dato dal traffico nella ztl ma dalla vicinanza al centro di Piacenza di importanti e affollati assi viari (abbiamo un’autostrada ad alto traffico pesante a meno di 600 mt in linea d’aria da Piazza Cavalli); ritengo quindi tale problema pretestuoso alla mancanza di volontà di semplificare l’accesso al centro. Sia ben chiaro che questa richiesta si sposa con una maggior razionalizzazione del mix ZTL/zona pedonalizzata. Una ztl razionale, utile e legata ad un piano viabilistico sostenibile permetterebbe finalmente la realizzazione di una vera zona esclusivamente pedonale; e questo a vantaggio del commercio, delle manifestazioni e della vivibilità in generale del centro storico. Questa via, ormai intrapresa con successo da molte città similari a Piacenza (Lodi, Parma, brescia ecc.) è da perseguire con urgenza per rimediare ad una situazione caotica e pericolosa (si pensi al traffico in Piazza Cavalli nei giorni di Mercato). Una riorganizzazione della viabilità e del piano parcheggi del centro, in concertazione anche con SETA (che potrebbe attivare eco bus navetta meno inquinanti ed ingombranti dei poco affollati – se non in orari di punta – bus attuali) e con i principalii attori interessati, sarebbe a vantaggio di tutta la città; l’introduzione di ecopass attivabili con procedure semplici e immediate potrebbe inoltre essere a vantaggio anche delle ristrette casse comunali. Il rischio per l’Amministrazione è solo quello di una eventuale perdita di consensi (anche se a mio avviso il saldo tra favorevoli e contrari sarebbe positivo per questa Giunta), anche se ricordo, con le ovvie proporzioni, che la attuale zna C di Milano, tanto osteggiata inizialmente, è ormai apprezzata dalla maggior parte dei frequentatori della capitale lomabarda. Spero che questa mia mozione sia il punto di partenza di una discussione consigliare che porti alla veloce implementazione di un nuovo sistemavaibilistico del centro storico di Piacenza”.