Trespidi e Dosi, i “killer” dei segretari. Provincia e Comune restano “orfani”

Comune e Provincia orfani della figura di segretario generale. Se a Palazzo Mercanti era notizia nota che ai primi di marzo Diana Rita Naverio avrebbe fatto le valigie per tornare a Magenta, ora si apprende che da un paio di settimane anche in via Garibaldi non c’è più traccia di Ferdinando Ferrini. Il toscano Ferrini, che era in servizio da un anno, ha colto l’occasione del contratto in scadenza per cambiare aria e prendere servizio nel comune di Casalgrande (Reggio Emilia). Pare che avesse annusato l’aria che non diceva bene. I ben informati sostengono infatti che il presidente Trespidi  fosse sul punto di “silurarlo”. Nessuna divergenza specifica, ma pare che l’ex segretario – che ha percepito uno stipendio di 75.277,47 euro all’anno – non fosse troppo concentrato sulle questioni piacentine facendo venire più di un dubbio a Trespidi. In attesa di aprire un bando (la Provincia ha 4 mesi di tempo per individuare un nuovo segretario), l’incarico è stato provvisoriamente affidato in house al dirigente Antonio Merli, cosicché per 120 giorni si risparmierà qualche soldino. Di fatto Ferrini è l’ennesimo segretario generale che non passa l’esame del severissimo professor Trespidi, ormai spauracchio di tutto l’albo nazionale da quando è diventato presidente (2009). In principio fu Ottavio Cotitta a levare le ancore per il raggiungimento dell’età pensionabile; poco dopo Carmelo Fontana decise di lasciare Piacenza dopo una serie di divergenze col presidente maratoneta. Ora Ferrini. Non è chiaro se si sia messo d’accordo con il sindaco Paolo Dosi. Perché anche il sindaco buono ha nel suo palmarés gli scalpi di Emilio Binini e di Diana Naverio. Ed ora, avanti un altro.

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PRECISAZIONE RETRIBUZIONE SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA

Per correttezza di informazione si comunica che il segretario generale della Provincia di Piacenza Ferdinando Ferrini ha percepito nel 2013 un compenso annuo lordo pari a 75.277,47 euro, comprensivo degli eventuali diritti di segreteria dovuti per legge. Il dato è pubblicato, come da regolamento, sul sito istituzionale dell'ente.