Come lavora un restauratore? I segreti alla Ricci Oddi

Come lavora un restauratore? Venerdì 14 marzo alle 16, il cantiere di restauro della Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi sarà aperto al pubblico e ai giornalisti che, per la prima volta, potranno scoprire e ammirare da vicino i segreti del settore che, tra tradizione e innovazione, permette all’arte e alla cultura di continuare a vivere.

Radio Sound

La Galleria Ricci Oddi, attraverso l'Ufficio di Cura e Conservazione, si occupa di preservare il suo patrimonio e di approfondire le tematiche relative alla conservazione e al la manutenzione delle opere. L'evento in programma venerdì pomeriggio sarà l'occasione per questo settore, tanto complesso quanto affascinante, anche il pubblico dei non addetti ai lavori.

L'occasione è data dal progetto “Conservazione preventiva di dipinti esposti della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza” finanziato dall’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna e sul quale è attualmente impegnata la restauratrice Silvia Ottolini.

Si tratta di un progetto complesso e innovativo: è prevista l'elaborazione delle schede sanitarie dei dipinti della Galleria, a partire da un primo nucleo di 130 circa, selezionati fra quelli esposti, e uno studio approfondito su un ristretto numero di dipinti per capire se e come la foderatura a colla pasta, eseguita in passato su alcune opere della Galleria, sia stata protagonista nel comprometterne lo stato di conservazione. La restauratrice effettuerà inoltre alcuni interventi di manutenzione su 6 dipinti foderati a colla di pasta fra quelli esposti e precisamente: Mancini Antonio, Moschettiere seduto, Michetti Francesco Paolo, Mammina, Rizzi Emilio, Toeletta, Sacheri Giuseppe, Sera a Bogliasco, Tito Ettore, Dopo la pioggia a Chioggi e Tito Ettore, Le ninfe.

Saranno presenti: Silvia Ottolini (restauratrice) che illustrerà il lavoro di manutenzione e conservazione preventiva; Laura Carlini Fanfogna Responsabile del Servizio Musei e Beni Culturali dell'Istituto Beni Culturali Emilia Romagna; Nicoletta Agazzi, funzionaria della Soprintendenza ai Beni Artistici delle Province di Parma e Piacenza.