Tra gli eventi collaterali che circondano l’undicesima edizione del Piacenza Jazz Fest spicca il “Jazz Brunch”, in programma domenica 16 marzo alle 12,30 al 7° piano del Grande Albergo Roma (prevendite fino a giovedì 13 marzo). Un appuntamento speciale che mescola musica, convivialità e buona tavola. Un “buongiorno” jazz originale e appetitoso. “Brunch”, letteralmente la fusione del Breakfast e del Lunch, unisce la prima colazione e il pranzo. Una tendenza che arriva dagli Stati Uniti e da anni in voga (la domenica) ormai in tutta Europa. Al format è abbinata la musica e spesso questa è musica jazz; da qui il termine appunto di “Jazz Brunch”. Ritorna, dopo diversi anni, questa gustosa iniziativa. Piacenza Jazz Fest, in collaborazione con il Grande Albergo Roma, intende riproporre nella suggestiva terrazza panoramica al 7° piano, questa simpatica forma di degustazione domenicale. Per partecipare al pranzo e al concerto il costo dell’ingresso è di 37 euro (il menù e le informazioni del caso si possono rintracciare sul sito www.piacenzajazzfest.it). L’evento è fuori abbonamento e sarà necessario munirsi del biglietto entro la giornata di giovedì 13 marzo. Evento caratterizzato da un altro graditissimo ritorno, quello della cantante Stefania Rava con il suo quartetto completato da Stefano Calzolari al pianoforte, Paolo Badiini al contrabbasso e alla batteria Paolo Mozzoni.
Voce suadente, grande tecnica vocale, unita ad una bella personalità ed una gestione del palco da vera professionista: questa è Stefania Rava. Dopo aver frequentato i corsi di perfezionamento presso il Berklee College of Music di Boston, Stefania Rava ha collaborato con noti jazzisti italiani e stranieri. Nel 1985 ha esordito come cantante e danzatrice a fianco di Giorgio Gaslini negli spettacoli “Dal blues all’avanguardia” e “Percorsi sonori in una notte di primavera”; ha poi collaborato con Sergio Fanni, Gil Cuppini, Glauco Masetti e Lino Patruno, col quale partecipa a vari programmi della Televisione svizzera italiana. Ha rappresentato quindi il personaggio di Anita nell’opera “West Side Story” di Leonard Bernstein al Teatro Due di Parma. Ancora con Gaslini ha tenuto concerti a Bagdad (Iraq), su invito dell’Istituto italiano di cultura ed è stata anche tra gli interpreti de “L’opera da tre soldi” di Kurt Weil e Bertolt Brecht.
Con una formazione cameristica di archi dell’Orchestra sinfonica dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, diretta da Alessandro Nidi, si è esibita in un programma di canzoni di George Gershwin, Kurt Weill ed Enya e in un nuovo programma dal titolo “Tango e Broadway”. Stefania Rava collabora tuttora con i più noti jazzisti italiani e americani.
Informazioni e prevendite:
App: http://appstore.com/piacenzajazzfest2013
E-mail: ufficiostampa@piacenzajazzclub.it
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