Questa mattina la parrocchia di Santa Franca e la Caritas hanno sborsato 1500 euro per aiutare una famiglia del quartiere con due bambini che, non riuscendo più a pagare affitto e bollette, stava per essere sfrattata. Potrà così rimanerci fino a giugno. Un soccorso in extremis che mette in evidenza le gravi difficoltà in cui versano molte famiglie della zona, soprattutto dal profilo dell’emergenza casa. Proprio per far presente questa situazione di indigenza il parroco di Santa Franca don Maurizio Noberini insieme con la Caritas e alcuni parrocchiani hanno convocato una conferenza stampa sul sagrato della chiesa per chiedere aiuto alla città. Alle istituzioni, ai cittadini privati, alle società. In gravissima difficoltà in questo momento ci sono 85 famiglie sulle quali pende la spada di Damocle dello sfratto mentre non si contano quelle che non riescono a pagare le bollette. “La crisi sta piegando queste famiglie – ha detto il parroco – abbiamo chiesto al Comune di congelare per il 2014 gli sfratti esecutivi. Ma il nostro appello va a tutti”. Don Noberini ha chiesto ai parrocchiani, “che già non sono ricchi”, di devolvere il 10% delle entrate, chiamata la Decima, a favore della comunità. “Siamo tutti della stessa famiglia e penso che si debba aiutare chi sta peggio”. In campo ci sono anche tre progetti, Famiglia alla famiglia, Piano salva Casa e la Bottega dei Talenti, che servono per aiutare a superare il momento buio. “Facciamo quel che possiamo, ma non è facile. È necessario che ci si dia una mano”.
