Ormai si guarda la Tv con il social network acceso. Bisogna essere sempre pronti a commentare tutto in tempo reale e chi rimane indietro… fuori dal gioco! L'esempio lampante è stato ieri sera: tutti, o quasi, a commentare il film, premiato con l'Oscar, La grande bellezza trasmesso in prima visione da Canale 5. Leggendole varie opinioni, sembra che la pellicola di Sorrentino così amata dagli americani, non sia proprio piaciuta alla maggioranza degli telespettatori. 
Stamattina Facebook si divide tra gli esperti di cinema che hanno apprezzato il film e quelli che sparano bordate di critiche scrivendo di non averlo trovato un capolavoro prendendosi degli stupidi inetti dai primi.
Da Facebook: Sono sicuro che l'oscar al film "La Grande Bellezza" e' stato dato solo per distrarci dalla situazione politica e finanziaria dell'Italia.
Altri rispondono che la platea televisiva non sa un (censura) niente di cinema e probabilmente non hanno mai visto un film d'autore, ma criticano la pellicola premiata già in circolazione da un anno solo perché ha vinto l'Oscar.
Dà il suo contributo anche il giornalista di Radio Sound 95 Giammarco Aimi scrivendo su Facebook: "l’esultanza di chi s’è fermato al titolo, senza capire che è paradossale come tutto il film. Ecco: quello di Sorrentino è il miglior film straniero anche e soprattutto in Italia".
Quindi in pratica non ci rendiamo conto come gli italiani possano sporcare la grande bellezza del nostro paese.
Le critiche all'Italia però indispettiscono più di qualcuno che lo trova un film pensato per l'estero, fatto molto bene, ma senza cuore. La grande bellezza però, secondo altri, descrive bene ambienti e situazioni italiane mettendoci il fallimento di un popolo, che da il dopo guerra in poi, ha pensato soprattutto ad arricchirsi e radicarsi.
Anche gli ascoltatori di radio Sound 95 si sono divisi nel giudizio. Noioso per molti, anche se con attori molto bravi con Servillo su tutti. Altri lo hanno definito "un pacco" di felliniana memoria, mentre c'è chi candidamente ammette di aver scelto la milionesima replica di Don Camillo. Non hanno invece resistito a lungo in tanti e hanno cambiato canale dopo i primi 15 minuti. 
Da Facebook: Ho provato a guardarlo ma dopo un pò ho preferito uscire con Benny, il mio cagnolino stupendo, a fare la passeggiata serale….intendo?
Sempre sui Social, quelli che sono rimasti sulla poltrona del salotto sino ai titoli di cosa, hanno maturato una certezza…dicendosi convinti di aver capito perché il film sia stato ispirato da Maradona…
Da twitter: Rimarrà per sempre nei miei ricordi insieme ad "Alex l'ariete"
Alex l'ariete è un film del 2000 che ha come protagonista un carabiniere interpretato da Alberto Tomba, a cui viene affidato il compito di scortare una ragazza sospettata di omicidio, interpretata da Michelle Hunziker, perché possa deporre a processo. La pellicola fu un flop al botteghino e ritirata immediatamente dalle poche sale cinematografiche in cui fu proiettata.
A causa dell'insuccesso e da una recitazione come possiamo definirla… non proprio da Grande bellezza… Alex l'ariete viene ancora oggi indicato come esempio di film Cult per il loro stile iper Trash.
Insomma che dire… il popolo italiano sarà sempre diviso tra chi considera la Corazza Potionkin un capolavoro e chi…una cagata pazzesca! Meglio Fantozzi o Sorrentino?