Rilevare la scena dell’incidente stradale, la municipale di Piacenza fa scuola

La Polizia Municipale di Piacenza fa scuola. L’ispettore Capo Paolo Costa ha infatti realizzato un aggiornamento della modulistica per il rilievo dell’incidente stradale adeguandosi alla norma UNI 11472/2013. Tale aggiornamento permette alle polizie locali dell’Emilia Romagna, della Liguria e della Toscana, di affidarsi finalmente ad una modulistica unica. Le novità sono state illustrate questa mattina, lunedì 3 marzo, di fronte alla sede del Comune in piazzetta Mercanti. Due auto danneggiate sono state posizionate in modo da simulare uno scontro frontale e gli agenti della municipale di Piacenza hanno dato dimostrazione ai cittadini del complesso lavoro che sta alla base del rilievo di un sinistro.

Radio Sound

I rilievi costituiscono la fonte di informazione primaria per ricostruire la dinamica di un incidente stradale. Solo attraverso l'esame dei rilievi si possono accertare le cause che hanno prodotto l'incidente, risalire ai comportamenti, stabilire le cause (o concause) degli eventi. La norma UNI 11472 "Rilievo degli incidenti stradali – Modalità di esecuzione", pubblicata lo scorso mese di febbraio, nasce dall'esigenza di uniformare a livello nazionale le modalità di rilievo di un incidente stradale e orientare la raccolta di dati per la sua corretta ricostruzione.  La finalità del documento, è quella di fornire al tecnico incaricato della ricostruzione dell'incidente stradale,  dati il più possibile completi e rilevati in modo corretto secondo una sequenza stabilita. Dopo avere identificato le fasi salienti di un rilievo di incidente stradale e il loro ordine cronologico, vengono analizzati le tracce e elementi tipici da rilevare, quindi vengono analizzate nel dettaglio le procedure per effettuare i singoli rilievi di tipo metrico, planimetrico, fotografico e  descrittivo. La Polizia Municipale di Piacenza utilizza la modulistica aggiornata alla norma UNI 11472/2013 realizzata, come detto, dall’Ispettore Capo Paolo Costa e approvata dalla Scuola Interregionale di Polizia Locale di Modena comprendente le tre regioni quali: Emilia Romagna- Liguria e Toscana.

Questi nuovi metodi di rilievo del sinistro permettono per la prima volta di considerare in maniera organica le tre componenti fondamentali dell’incidente: il veicolo, l’uomo e anche l’ambiente, che vengono analizzati in maniera capillare” spiega Costa. “Con questo nuovo sistema si otterranno rilievi più precisi e le Procure potranno lavorare sugli avvenimenti con maggiore facilità ed efficienza”.

Soddisfatto il comandante Renza Malchiodi: “Il comando della Polizia Municipale di Piacenza, con la stesura di questa modulistica, dimostra di essere una vera eccellenza del nostro Comune”.