Sono stati convalidati gli arresti dei quattro uomini residenti a Turro di Podenzano, accusati dai carabinieri di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Per tre di loro il giudice delle indagini preliminari, ha disposto la custodia cautelare in carcere e rimarranno quindi alle Novate, per il quarto, il piacentino di 34 anni, il gip ha invece disposto l’obbligo di firma nella caserma dei carabinieri per tre giorni la settimana.I tre rimasti in carcere sono due idraulici di 29 e 24 anni, originari di Brindisi e un rappresentante di tessuti di 38 anni di Vibovalenzia. Nella loro abitazione a Turro, i carabinieri di Bobbio e di Rivergaro avevano trovato 150 grammi circa di cocaina"La droga era mia ma non posso dire chi me l’ha data perché ho paura di subire una vendetta". Sono le parole dell’albanese di 27 anni, fermato durante un controllo a Sarmato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Piacenza. I militari dell’Arma avevano rinvenuto nel marsupio dello straniero 51 grammi di cocaina che gli erano costati l’arresto. Questa mattina il Giudice per le indagini preliminari Pio Massa ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il ventisettenne che ha residenza a Belluno ma di fatto vive a Piacenza.
