Lui nega tutto, ma i carabinieri gli imputano di aver ferito due egiziani durante la sparatoria avvenuta nel fine settimana a Sant’Angelo Lodigiano. Ermal Jeshilay, 24 anni, muratore albanese residente a San Zenone Po, nella Bassa Pavese, é stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla maxi rissa tra albanesi ed egiziani avvenuta in via Montegrappa, che avrebbe coinvolto almeno extracomunitari. La convivente italiana di Jeshilai, una 43enne, era rimasta a terra gravemente ferita dopo i tafferugli di Sant’Angelo: é stata probabilmente la sua presenza, assieme ad alcune testimonianze, il filo conduttore che ha portato i carabinieri a San Zenone Po. Ancora da ritrovare la calibro 22 che ha colpito i due egiziani, forse non l’unica arma sulla scena. La madre dell’albanese arrestato, che nel Paese delle aquile faceva la poliziotta, abita anch’essa con il figlio e la di lui convivente a San Zenone Po