"In occasione della Festa della Donna sia da esempio e ispirazione la composizione del Governo voluta dal neo premier Matteo Renzi". Così l'assessore comunale Giulia Piroli nel presentare le iniziative messe in programma dal Comune in vista dell'8 marzo. Iniziative che vedono la collaborazione di numerose associazioni piacentine che da tempo si impegnano per la dignità della donna e contro emarginazione e abusi. "Renzi ha eletto ministri 8 donne e 8 uomini, finalmente un segnale di vera parità tra i generi, un segnale che aspettavamo da tempo". Ma Piroli va oltre: "Ciò che ha fatto il neo premier è lodevole, certo speriamo sia solo l'inizio perché c'è ancora tanto da fare per garantire piena dignità alla donna. Innanzitutto speriamo che Renzi dimostri la stessa attenzione anche nel'indicare i sottosegretari e i viceministri. Non solo: manca un finanziamento ai centri antiviolenza, manca una politica familiare, aspettiamo fondi per le politiche conciliative e per costruire asili e scuole d'infanzia. Insomma, dopo questo inizio positivo ci aspettiamo una reale politica per le famiglie che vada a vantaggio delle donne che lavorano e che rivendicano una loro identità".
"Ciò che ho ammirato molto – continua Piroli – è la decisione di rendere ministro una donna incinta all'ottavo mese, nella fattispecie il ministro Marianna Madia, una scelta che va controcorrente rispetto a ciò che frequentemente accade nel mondo del lavoro: purtroppo l'aspettare un figlio minaccia troppo spesso di compromettere la carriera lavorativa della donna che, se in dolce attesa, rischia di non essere assunta o correttamente sostenuta".
Sicuramente l'attenzione al mondo della donna non manca da parte del Comune che per celebrare degnamente l'8 marzo ha chiamato a raccolta l'associazionismo piacentino per un ricco carnet di iniziative riassunte nel suggestivo ed eloquente titolo "L'8 per sempre". L'elenco completo delle manifestazioni lo potete trovare in allegato con tutti i programmi degli eventi, basti pensare però che ad unire le forze per sensibilizzare sul tema della donna sono gruppi ed enti dalle più varie estrazioni: Amnesty International, Arci, Banca del Tempo, Centro per le famiglie, Cisl, Cgil e Spi Cgil, Centro Italiano Femminile, Coop Consumatori Nordest, Il Pane e le Rose, La Città delle Donne, Le Stagnotte, Piacenza Jazz Club, Sentieri del Mondo, Sinergie. "Vogliamo far capire – spiega Piroli – che la Festa della Donna non deve essere solo una scusa per uscire a cena con le amiche, ma un'occasione per riflettere sulle battaglie che dobbiamo ancora portare avanti per la nostra dignità. Battaglie che non devono ridursi all'8 marzo ma che devono continuare giorno per giorno".
"Il tema più urgente – commenta l'assessore Tiziana Albasi – è come sempre la violenza sulle donne e in questo senso la sensibilizzazione deve rivolgersi soprattutto al mondo maschile: si deve capire, una volta per tutte, che la donna deve essere libera di esprimere se stessa in modo autonomo e sereno. Un concetto oggi non ancora sufficientemente chiaro e lo vediamo tutti i giorni".