E’ una giornata storica, per la Pallacanestro Piacentina, quella che la porta a giocare al Paladozza di Bologna contro una squadra che ha scritto da protagonista bellissime pagine della storia del basket italiano, la Fortitudo. Al di là del significato simbolico della sfida, questa partita riveste una grandissima importanza per la classifica: ad affrontarsi sono infatti la seconda e la terza della classe, in un match che sembra già un assaggio dei playoff, obiettivo dichiarato per entrambe le compagini. La Pallacanestro Piacentina poteva sicuramente sorridere per il recupero di Alessandro Garofalo dopo due settimane di stop.
Primo Quarto
Coppeta sceglie il quintetto formato da Gambolati, Rombaldoni, Zampolli, Italiano e Gasparin. Gli risponde Politi con Caroldi, Fin, Spizzichini, Pederzini e Venturelli. E’ l’ex Rombaldoni a segnare il primo canestro del match, segue la tripla di Gasparin per il 5-0 piacentino. Gambolati al 3′ segna il canestro del 7-0 per la Bakery Piacenza. La Fortitudo è costretta a sostituire Pederzini a causa dei due falli commessi in 6′. Italiano commette un’ingenuità su Spizzichini, concedendogli canestro più fallo: Bologna è tornata a -3 (8-11). Quando manca 1’33” nel primo quarto, Venturelli segna un falice contropiede e Coppeta è costretto a chiamare timeout per strigliare i suoi, da qualche minuto succubi della formazione felsinea. E’ di Gambolati il canestro che chiude la prima frazione di gioco, con il punteggio di 12-15 in favore di Piacenza.
Secondo Quarto
Rombaldoni, di nuovo in campo, segna nuovamente il primo canestro, gli risponde Venturelli con una tripla di tabella. De Min fissa la parità a 17 all’11′.
Bonaiuti e Verri segnano una tripla a testa, e Sabatini segna subendo il fallo di Rombaldoni: è nuovamente parità al 13′. Piacenza gioca con buona intensità, affidandosi molto al gioco interno e riportandosi in vantaggio al 18′: 25-32. Caroldi segna in terzo tempo, gli risponde Bonaiuti con la tripla in transizione che regala il più 8 a Piacenza. Si chiude sul 30-37 il secondo quarto, Piacenza è meritatamente in vantaggio avendo mostrato una migliore pallacanestro rispetto ai felsinei, affidatisi troppo a soluzioni estemporanee.
Terzo Quarto
Bonaiuti realizza in terzo tempo da centro area il primo canestro del secondo tempo, Rombaldoni segna poi la tripla del +10 per la Bakery (32-42). Nell’azione successiva è ancora lui, da tre punti, a segnare la tripla del nuovo massimo vantaggio biancorosso: +13 quando mancano 8′, e sull’ennesima persa dai suoi, coach Politi è costretto a chiamare il timeout. E’ Verri a fermare l’emorragia per i suoi, con la tripla che riporta la Fortitudo a -12, ma rovina tutto ciò che ha fatto di buono nell’azione successiva, commettendo fallo sul tiro da tre punti di Rombaldoni. Il capitano biancorosso realizza due liberi, portando sul 35-49 i suoi al 24′. La Fortitudo è completamente in balia di Piacenza, che pur non trovando la via del canestro per diversi minuti, dà sempre più l’impressione di essere concentrata e unita: al 27′ il punteggio è 41-54. Zampolli realizza la bomba del +15, gli rispondono De Min e Verri, per il 47-57 a 1′ dalla fine: Coppeta chiama timeout. L’effetto Paladozza inizia a farsi sentire sempre di più, rincuorando i giocatori biancoblu, tornati a -4 alla fine della terza frazione.
Quarto Quarto
Dopo due minuti segna segnare, è Gasparin a realizzare da sotto il canestro del nuovo +6 piacentino. La Fortitudo, dopo 3′ di gioco, ha già commesso 3 falli. Quando mancano 5’30”, Bologna si riporta fino al -1, dopo aver costretto la Bakery a diverse scelte sbagliate. Garofalo trova due semplici punti da sotto, per il 60-63 a 4′ dalla fine, poco dopo replica Bonaiuti con un canestro in acrobazia per il nuovo +5 per Piacenza: obbligato il timeout per i bolognesi.
A 1’45” la Fortitudo pareggia con De Min, e il Paladozza esplode in una bolgia dalla quale Rombaldoni non è intimorito: il capitano segna un difficile canestro. La risposta biancoblu arriva per mano di Verri, autore della tripla che porta in vantaggio i suoi: 68-67 quando manca 1’11”. Gasparin commette il suo quinto fallo a 30” dalla fine, con Bologna avanti di 2 lunghezze. Venturelli dalla lunetta realizza un solo libero, lasciando un possesso di distanza tra le due squadre. Garofalo sbaglia il tiro da 3, ma Bonaiuti conquista rimbalzo e fallo. Nuovo possesso per Piacenza, che però spreca tutto con un tiro forzato. Gambolati commette fallo su De Min a rimbalzo, quest’ultimo sbaglia entrambi i tiri liberi. Rombaldoni sbaglia nuovamente da 3 punti, Garofalo è costretto a fermare il gioco con un fallo a 3”69. In lunetta va Venturelli, che realizza entrambi i liberi. Finisce 72-67, la Fortitudo vince la partita dimostrando d’essere la seconda forza di questo campionato, mentre a Piacenza resta il rammarico di aver lottato più che alla pari contro una piazza così importante e calda. La Pallacanestro Piacentina, che rimane terza in classifica, avrà la possibilità di rifarsi nella sfida di sabato prossimo, 1 Marzo alle ore 21, al Palanguissola contro la capolista Tortona.
Fortitudo Bologna-Pallacanestro Piacentina 72-67(12-15,30-37,53-57)
Tulipano Fortitudo Bologna: Caroldi 2, Verri 15, Mastellari NE, Bartolozzi NE, Fin 3, De Min 12, Spizzichini 5, Pederzini 4, Sabatini 11, Venturelli 20. All. Politi
Bakery Piacenza: Gambolati 12, Rombaldoni 17, Zampolli 7, Bonaiuti 10, Gasparin 10, Ziotti NE, Italiano 6, Mazzocchi NE, Speronello, Garofalo 5. All.: Coppeta