Si terranno il 22/23 febbraio anche a Piacenza le primarie di Fratelli d'Italia, la formazione politica che a livello nazionale fa capo a La Russa, Meloni e Crosetto. Non saranno primarie in senso classico. "In realtà saranno primarie delle idee – ha specificato la consigliera comunale Erika Opizzi – finalizzate a scegliere il simbolo, i grandi elettori e la linea politica del partito". Chi partecipa alle consultazioni potrà esprimersi su diversi temi attuali sui quali il partito di Tommaso Foti e Opizzi punta da sempre: sull'uscita dall'euro, sul Made in Italy, sul blocco dei flussi migratori, sul condonare le cartelle esattoriali, sul contrasto all'evasione fiscale, sull'elezione diretta del presidente della Repubblica, sulle famiglie numerose, sulla ludopatia, sulle primarie per scegliere il candidato premier e sulla riapertura delle case chiuse (VEDI IN ALLEGATO IL FAC SIMILE DELLA SCHEDA) "Stucchevole il balletto sugli "utili idioti" che si sta consumando tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra. Una situazione che per noi era diventata insostenibile" ha aggiunto Opizzi. Per quanto riguarda il simbolo evidente il tentativo di ritorno a quello di Alleanza Nazionale (in un caso è praticamente identico a quello del passato) dopo che quest'ultima ha dato il via libera alla concessione d'uso. Nel weekend 8/9 il congresso nazionale a Fiuggi per l'elezione degli organi nazionali tra cui il segretario (si dovranno indicare tra gli iscritti i grandi elettori). Alle primarie potranno votare tutti coloro che si riconoscono nei valori della destra, dai 16 anni in su, ma per l'elettorato passivo è necessario essere iscritti al partito. Piacenza e provincia dovrebbe esprimere tra i 17 e i 20 grandi elettori. Al momento gli iscritti al partito su base provinciale sono 250, ma il partito spera che possano votare alle primarie circa 800 elettori. "Ci interessa di più avere un orientamento sulle idee – ha detto Foti – Ci sembra doveroso in vista delle elezioni Europee assumere una posizione chiara rispetto al mantenimento dell'Italia nell'area Euro". "Siamo l'unica forza politica che non ha votato Napolitano e ha votato contro il governo Letta. Il governo Renzi sarà l'ennesima sciagura per l'Italia. E tanti temi su cui interpelliamo gli elettori sono anche quelli che da sempre portiamo avanti in Consiglio comunale. Molto importante la questione sull'immigrazione: se non vi è occupazione per gli italiani, difficilmente può esserci per gli stranieri. E questo comunque non vuol dire essere xenofobi, ma nazionalisti". Foti ha sottolineato poi che sul tema della ludopatia "il Comune ha insabbiato le nostre proposte sul contrasto al gioco d'azzardo". E sulla riapertura delle case chiuse, "ormai bisogna fare un ragionamento di un certo tipo visto che ormai la prostituzione lambisce il centro storico". "Siamo un movimento politico ancora di contenute dimensioni elettorali, ma che dimostra una grande voglia di far partecipare i cittadini. Molto di più di alcuni grandi che decidono le sorti degli organi nazionali, come accade nel Partito Democratico". SABATO 22 FEBBRAIO: Piacenza – Via Stradella 12 – Sede FdI – dalle ore 9 alle 19 – Bettola – di fronte a Bar Centrale – Via Lungo Nure Roma 16 – dalle ore 9 alle ore 13 – Fiorenzuola d'Arda – Via Trento 2 – dalle ore 9 alle ore 19 – Morfasso – di fronte a Bar Oddi – P.za Martiri Ungheresi 45 – dalle ore 9 alle ore 19 – Podenzano – Piazza Italia 1 – dalle ore 9 alle ore 19 – DOMENICA 23 FEBBRAIO: Piacenza – Via Stradella 12 – Sede FdI – dalle ore 9 alle 13 – Castel San Giovanni – Centro Culturale – Via Mazzini – dalle ore 9 alle ore 18 – Castelvetro Piacentino – Sala Locatelli della biblioteca – Piazza Emilio Biazzi – dalle ore 9 alle 13 Lugagnano Val d'Arda – Sala Rossa – Via Bersani 23 – dalle ore 9 alle ore 13 –