Dopo la riconferma del prestito da Reggio Emilia dei fratelli Riccò, la Rebecchi Nordmeccanica ufficializza l’ingaggio, sempre con la formula del prestito, del lanciatore Luca Bacciocchi dal Codogno. Le sfortunate vicissitudini che hanno costretto la società codognese a rinunciare alla Serie A hanno liberato sul mercato un buon numero di giocatori ed i dirigenti piacentini hanno individuato nel giovane talento, cresciuto nel vivaio codognese, il rinforzo che serviva sul monte di lancio per gara1, quella riservata ai pitchers italiani. La trattativa si è rivelata semplice quanto rapida, in quanto è apparso evidente da subito come una sua positiva conclusione potesse avvantaggiare entrambe le parti. La Rebecchi Nordmeccanica può inserire in rosa un giovane prospetto già abbastanza esperto per la categoria mentre Bacciocchi ha l’opportunità di mantenere il contatto col baseball di vertice nonostante la crisi con la quale la sua società deve fare i conti. “ In effetti Luca possiede tutti i requisiti da noi richiesti – afferma il presidente biancorosso Imberti- perché è giovane, talentuoso e risiedendo a due passi da Piacenza potrà allenarsi con noi con continuità”. Bacciocchi va per il momento ad affiancare Fabio Riccò e Dario Ettami per il monte di gara 1 anche se il Piacenza non sembra voler fermarsi qui.” Ci piacerebbe completare il monte per la gara dell’italiano con un pitcher che abbia spiccate caratteristiche da partente. Un uomo esperto che possa rappresentare un ulteriore valore aggiunto. Abbiamo in corso diversi contatti – assicura Imberti- e a breve concluderemo”.
Soddisfatto anche lo stesso Bacciocchi:” Premesso che lasciare Codogno mi è spiaciuto moltissimo, non ho dubbi che la soluzione Piacenza fosse la migliore a mia disposizione. Posso mantenere la categoria e per di più con una squadra ambiziosa e vincente. Ho ancora tanto da imparare e confido che la mia nuova squadra possa aiutarmi in questo”. E la tradizionale rivalità tra le due squadre quanto influirà sul tuo adattamento alla nuova realtà. “Inutile nascondere l’accesa rivalità che sempre ha contraddistinto i nostri derby e non solo. Ora però le circostanze ci allontanano e reputo sia coerente, almeno da parte mia, mettere da parte i campanilismi dedicandomi con impegno a questa nuova esperienza. La speranza, del sottoscritto ma credo di tutti gli sportivi autentici, è che Codogno possa rientrare quanto prima nel baseball che conta”.
LUCA BACCIOCCHI
Luca Bacciocchi, che a maggio compirà 21 anni, gioca dall’età di 8 ed è come detto alla sua prima esperienza lontano da Codogno. Lanciatore praticamente da subito, destro, 184 cm. per80 kg. Esordio in A a 17 anni, nella stagione in cui Codogno arriva alla finale scudetto, persa contro Reggio Emilia. Per Luca 6 presenze in 19 riprese, con 2 vittorie ( contro Novara e Cagliari) ed una media.pgl 7.11. Il 2011 è un anno di transizione, con 5 presenze, 9.2 rl, una sconfitta e nessuna vittoria. Non trascendentale anche la m.pgl di 13.97. Di tutt’altro tenore il campionato successivo nel quale Bacciocchi spunta 13 presenze, 33.1 rl ma soprattutto una m.pgl 5.94. Vince contro la Juve98 Torino e nell’altro derby che vale una stagione, quello contro gli Old Rags Lodi. Infine l’anno scorso ancora 13 presenze, ma oltre 70 innings lanciati. Tre vittorie ( e sei sconfitte) la prima delle quali guarda un po’ contro Piacenza (all’andata gara1 finì 11-2 per Codogno). Un ultimo inciso: in biancorosso ritrova Gianpiero Carini, piacentino doc che però dal 2010 al 2012 ha vestito il biancazzurro del Codogno.