Giusto il tempo di metabolizzare le materie appena ufficializzate dal Ministero, e già iniziano i mal di pancia per i quasi duemila studenti piacentini che il 18 e il 19 giugno si troveranno ad affrontare le prime due prove dell'Esame di Maturità. Preoccupazione nella migliore delle ipotesi, vero e proprio panico nella peggiore.
E' quel che traspare andando a spulciare i social network che, come sempre più spesso accade, fanno da termometro della situazione. Estimo come seconda prova per i geometri pare sia stata la scelta più inaspettata: non usciva da 14 anni e la cosa sta creando parecchi grattacapi non solo agli studenti di quinta ma anche al corpo docente che a quanto pare aveva puntato ad approfondire altre materie.
Intanto dal ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza arrivano rassicurazioni: «Le tracce le ho scelte personalmente e saranno fattibili». Ma il popolo dei maturandi non sembra particolarmente tranquillizzato, anzi.
Le materie scelte, lo ricordiamo, sono Greco per il Liceo Classico, Matematica per lo Scientifico, Pedagogia per il Pedagogico e Lingua straniera per il Linguistico. Per gli Istituti tecnici invece le tracce scelte sono più di indirizzo, come Economia aziendale per gli Istituti commerciali e – come si accennava – Estimo per i Geometri, per la prima volta dopo quasi tre lustri.
Interessante è stata la scelta per il settore artistico (Licei ed Istituti d’arte) che come oggetto della seconda prova avranno la realizzazione laboratoriale di un progetto che si svolgerà in tre giorni; architettura e orificeria, ad esempio, piuttosto che ceramica e mosaico.
Preoccupazione, dunque, nonostante i sorrisi del ministro. Anche perché la prima prova scritta pare proprio che non sia all'acqua di rose, anzi: tracce decisamente complesse che fanno esplodere la rabbia dei ragazzi sul web. «Soddisfatti? No!» sbotta un giovane maturando sul suo profilo Facebook, e già mette le mani avanti con tono minatorio: «Preparate il risarcimento!». E come lui tanti altri pare siano nel panico più totale di fronte alla prospettiva di trovasi di fronte a una prova di livello diverso rispetto a quelle affrontate durante l'anno: “Non chiuderò occhio. Ansia pre-esame!”, “Peggio di cosi’ non poteva andare: Estimo in seconda prova!!” e via dicendo.
Reazioni tutt'altro che rilassate, dunque, alimentate anche dall'esperienza di chi la Maturità l'ha affrontata lo scorso anno, quando gli studenti si sono trovati ad analizzare per la prima volta nella storia degli Esami di Stato il testo di un autore tuttora in vita: il senatore Claudio Magris, scrittore e germanista. Una vera e propria svolta. E forse proprio per questo motivo il testo di Magris è stato scelto da pochissimi studenti, che tuttavia avevano come alternativa “La ricerca scommette sul cervello” con testi di Boncinelli e De Seo, risultata abbastanza accettabile. E anche lo scorso anno i commenti sulla prima prova da parte dei ragazzi erano stati impietosi: “Neanche Magris riuscirebbe a fare un tema su Magris”. E ancora: ”La domanda è di rigore: chi è Magris?».
Appuntamento a mercoledì 18 giugno per la prima prova d'esame, dunque, e a giovedì 19 per la seconda. «Non abbiate paura, anche quest'anno andrà tutto bene» ribadisce il ministro Carrozza. E agli studenti, delusi, non restano che gli scongiuri.