Una giornata di perlustrazione per raccogliere idee da sottoporre all’ Amministrazione comunale in tema Smart City. E’ quanto hanno fatto oggi alcuni studenti del Politecnico, provenienti da diversi paesi, impegnati nel corso “Design for the Smart City” che per due settimane studieranno progetti innovativi riguardanti gli spazi pubblici del nostro territorio per farli diventare .
Piacenza ha avviato da diversi anni il percorso per diventare sempre più “smart”, ovvero una città sempre più intelligente e a misura d’ uomo con una migliore gestione di tutti quei fattori critici come inquinamento, traffico, energia e comunicazione. Non bastano però solo i lampioni intelligenti in viale Risorgimento o i progetti RoMA e Smart Grid, presentati nei mesi scorsi in Comune e in corso di elaborazione, che dovrebbero garantire una migliore gestione dell’ energia elettrica e maggior sicurezza per i cittadini con un migliore controllo della viabilità.
La strada da fare è ancora tanta come spiega Liisa Horelli, finlandsese, docente del corso al Politecnico. “Piacenza è ancora una piccola smart city – ci dice – perché ci sono dei piccoli progetti. Gli studenti proveranno a dare idee e suggerimenti utili a migliorarla”.
Due degli studenti, Daniele Cucchi e Monica Fontana, notano che la zona dei Giardini Merluzzo e via Roma è molto trafficata, presenta dei problemi dal punto di vista sociale ed è poco viva, soprattutto nelle ore serali. Uno degli obiettivi è dal punto di vista sociale: “C’è bisogno di collettività – dice Monica – perchè Piacenza è vuota, soprattutto la sera e nei week end. Occorrono eventi che la rendano smart e che uniscano. Bisogna migliorare anche sotto l’ aspetto sociologico dal quale si svilupperanno altri importanti aspetti come, per esempio, quello dell’ ecosistema“.
Il mini corteo di studenti è partito dal Campus Arata, nell’ ex macello, e da qui lungo via Scalabrini ha fatto tappa ai Giardini Merluzzo, ai Giardini Margherita, in via Roma, piazza Duomo e piazza S.Antonino, zone del centro storico dove saranno realizzati progetti smart.
Il responsabile dei Sistemi Informativi del Comune di Piacenza, Aldo Pasinelli, ha accompagnato gli studenti i quali, armati di taccuini e macchine fotografiche, si sono fatti un’ idea del territorio e di come poter intervenire per poterlo migliorare.
Nelle prossime due settimane saranno impegnati nell’ elaborazione dei progetti di innovazione, che riguardano gli spazi pubblici del nostro territorio, i quali saranno sottoposti all’ Amministrazione comunale, il prossimo 14 febbraio, per far diventare Piacenza sempre più Smart City.