Pantheon 2014: in fiera monete, francobolli e fumetti

A Piacenza Expo torna il tradizionale appuntamento con la filatelia e la numismatica e la nostra città sarà per due giorni la capitale italiana del collezionismo. Oggi e domani i padiglioni della fiera ospiteranno la 32esima edizione di Pantheon, la mostra di filatelia, numismatica e collezionismo che vedrà giungere nel quartiere espositivo di Le Mose oltre 80 espositori provenienti da tutto il Paese. Tra questi saranno presenti Poste Italiane, il Corpo di Polizia Municipale ed il Circolo Filatelico Numismatico di Piacenza che curerà anche gli annulli speciali.

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La rassegna piacentina sarà sicuramente un’occasione per incontrarsi e confrontarsi, oltre che per comprare, vendere e scambiare pezzi da collezione: francobolli, monete, cartoline, annulli postali e fumetti, ma non solo. Accanto a queste tradizionali forme di collezionismo si affiancano quelle più nuove e più disparate: carte telefoniche, sorprese degli ovetti di cioccolato, capsule dei tappi di champagne e addirittura le immagini con i santini.

I fumetti quest’anno avranno un posto d’ onore con Lupo Alberto, creatura della matita di Guido Silvestri, in arte Silver, che festeggia i suoi 40 anni.

Il simpatico personaggio ha fatto la sua prima comparsa sul “Corriere dei ragazzi” proprio nel febbraio 1974 e verrà celebrato in fiera con due annulli filatelici speciali e altrettante cartoline, stampate in tiratura limitata, che saranno autografate, il 25 gennaio, proprio da Silver, il papà di Lupo Alberto, che sarà presente presso lo stand “Darko Fratar”.

Il secondo evento collaterale di Pantheon, dedicato al fumetto, è incentrato su un altro storico personaggio dei "comics" all' italiana, creato negli anni ’60 dalle sorelle Giussani; stiamo parlando di Diabolik, il famoso ladro in calzamaglia nera, accompagnato dalla bellissima Eva.

A lui saranno dedicati annulli postali, cartoline e una mostra denominata “800 copertine, 800 cartoline”.

Saranno proprio 800 le cartoline che raffigureranno altrettante copertine del mitico fumetto e che verranno esposte in una rassegna che, siamo sicuri, susciterà interesse tra i collezionisti e gli appassionati. 

A questa collezione, in concomitanza di ogni mostra, è stato dedicato un annullo filatelico; in alcune occasioni è stato emesso dalle Poste Italiane, altre volte da quelle di San Marino o del Principato di Monaco. La collezione completa, assieme ai relativi 16 annulli filatelici e a disegni inediti, per la prima volta sarà esposta a Pantheon.

La rassegna rimarrà aperta al pubblico venerdì 24 gennaio, dalle 11 alle 18, e  sabato 25 gennaio dalle 9 alle 17 con ingresso gratuito.

Girando per gli stand abbiamo ascoltato le voci dei collezionisti e degli espositori, tra questi gli agenti della Polizia Municipale di Piacenza che nel loro stand mettono in mostra pubblicazioni antiche, tra cui un codice della strada datato 1927, e mezzi moderni, come le moto oggi in dotazione agli agenti o gli strumenti di lavoro dei vigili. Interessante l' accostamento tra due quadretti nei quali si raffigura S. Sebastiano, patrono della Municipale la cui ricorrenza è stata celebrata di recente, e la moneta di epoca romana che commemora uno dei suoi carnefici, l' Imperatore Diocleziano.

Tra i collezionisti serpeggia un pò di malcontento perchè l'hobby della filatelia, oggi, è lontano dai suoi anni d'oro. Qualche tempo fa, ci dice Andrea Trongone, collezionista e socio del Circolo Filatelico e Numismatico piacentino, che conta circa 300 membri, si organizzavano incontri con le scuole per avvicinare i bambini e i ragazzi al collezionismo filatelico. "Bisognerebbe – secondo Trongone – fare qualcosa per tornare ad attrarre i giovani e farli appassionare a un hobby che è anche un momento di crescita e di cultura".  

Oggi, purtroppo, a causa del progresso tecnologico si è perso tanto di quel romanticismo che ruotava attorno a questa passione: si attendeva l' arrivo di una lettera o di una cartolina e c'era anche sorpresa nel vedere come sarebbe stata affrancata. Ai giorni nostri si può comunicare via email, nel giro di pochi secondi, con l' altra parte del mondo e ricevere risposta in tempo reale.

Anche i numismatici, con l’ avvento dell’ Euro hanno perso tanto materiale che solitamente i diversi paesi emettevano per conto proprio: banconote e monete commemorative sono ormai sempre più rare ma è comunque un' emozione rovistare tra gli album e ritrovare quelle banconote che hanno caratterizzato la nostra infanzia: le mille lire con Giuseppe Verdi o le 500 lire di carta e, andando più indietro nel tempo, le mille lire "formato gigante" rese celebri da una canzone del 1939.