C’è una parolina che rimbomba i queste ore nelle teste dei giocatori del Copra Elior volley: golden set. Al solo pronunciarla sprigiona sentimenti misti di fascino e preoccupazione. Come la lotteria dei calci di rigore. Eppure è a quello che i biancorossi di Luca Monti devono puntare per sperare di passare agli ottavi di finale di Champions League. Giovedì 23 gennaio al Palabanca alle 20,30 si gioca il derby di ritorno contro la Lube Macerata. All’andata Piacenza fu letteralmente demolita da Zaytsev e compagni, ragione per la quale il Copra Elior dovrà vincere 3-0 o 3-1 per allungare il match al golden set, un mini parziale ai 15 che decreterebbe la squadra che passa il turno. Un’impresa? Certamente battere la Lube Macerata capolista in campionato rappresenta un’impresa, tuttavia alla portata dei biancorossi che la Lube l’hanno già battuta in campionato qualche settimana fa. C’è ottimismo nell’ambiente. Lo stesso che ha ostentato Luca Monti, ospite di Radio Sound 95 e intervistato da Massimo Casale. “Sicuramente è una sfida affascinante, di grande levatura tecnica. All’andata la Lube ci è stata superiore in tutto. Starà a noi ribaltare il risultato e giocarcela poi al golden set”. Nella pallavolo, come in generale nello sport, le ricette sono sempre le stesse. La questione è metterle in pratica. “Dovremo essere più bravi in battuta e costringere Macerata a staccare la palla dalla rete per rendere più scontato il gioco del palleggiatore Baranowicz. In ricezione dovremo invece essere più bravi noi per dare possibilità a De Cecco a fare scelte in tranquillità”. In pratica, l’esatto opposto della gara di sette giorni fa. “Non dobbiamo giocare con l’assillo del risultato a tutti i costi, ma giocare la nostra pallavolo – ha proseguito Monti – Certo il nostro palazzetto pieno di tifosi potrà darci una mano. Giocare il golden set in casa può essere un vantaggio anche se le statistiche al riguardo non sono confortanti. E’ un terno al lotto. Sia Piacenza che Macerata hanno giocatori che possono fare la differenza. In un mini set ai 15, c’è meno tempo per recuperare eventuali svantaggi”. In generale i biancorossi sono attesi da un vero tour de force tra campionato, Champions e coppa Italia. “Stiamo bene, diciamo che la sconfitta di Macerata ci poteva stare, magari potevamo riuscire a portare via un set. Il rammarico è per come è andato il primo parziale. Anche nel terzo siamo sempre stati avanti, ci credevamo, potevamo fare qualcosa in più, lottare di più. A Vibo non abbiamo giocato una grande pallavolo, ma abbiamo messo grande determinazione per mantenere il secondo posto che oggi ci meritiamo. Sicuramente contro la Lube daremo tutto per passare il turno”.