Reggi ed il pronto soccorso, Polledri ed Enìa

Il candidato del centrosinistra Roberto Reggi ha presentato stamattina il progetto di ampliamento del pronto soccorso del Polichirurgico di Piacenza. Tre gli interventi previsti: ampliamento dei locali, viabilità a senso unico con accesso da via XXI Aprile e innalzamento dello spazio frontale per ambulatori e servizi generali. Non casuale la data di presentazione da parte del sindaco: proprio oggi l’azienda sanitaria delibera la gara di progettazione. In ottobre l’assegnazione dell’incarico per la progettazione esecutiva, nel giugno 2008 l’avvio della gara per la costruzione e nel marzo 2009 l’avvio dei cantieri.                                                               Sul fronte opposto, il centrodestra che sostiene Dario Squeri attacca le scelte del Comune in merito alla cessione di azioni di Enìa, che per il senatore della Lega Nord Massimo Polledri risponderebbe ad un progetto nato altrove. Per l’esponente del Carroccio, infatti, ciò favorirebbe l’unione di Enìa con Hera, con conseguente aumento delle tariffe dei rifiuti e dell’acqua. Inoltre, per Polledri, "rifiuti, acqua e le reti dei servizi devono rimanere pubbliche, sono un bene di tutti".Al riguardo in un comunicato Roberto Reggi, precisa che il riferimento agli introiti derivanti dalla vendita delle azioni Enìa, riguarda esclusivamente il percorso di quotazione della Società avviato ufficialmente con il deposito della domanda di ammissione a Consob e Borsa Italiana il 29 marzo scorso.

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