Attori, pupazzi e videoproiezioni per parlare ai bambini di scienza, ambiente e riciclo. Lo fa il Gruppo Alcuni con “Il cannocchiale di Galileo”, in scena a Piacenza per la Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in banco” organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri. Appuntamento per le scuole primarie al Teatro Comunale Filodrammatici giovedì 16 e venerdì 17 gennaio. Il primo giorno doppio spettacolo alle ore 9 e alle ore 10.45, venerdì recita unica alle ore 10.
Il Capi (Sergio Manfio) e l’Assistente (Francesco Manfio), protagonisti della fortunata serie televisiva “Eppur si muove” in onda sulle reti Rai, decidono di visitare lo studio di Galileo Galilei allo scopo di inserire le sue preziose scoperte in un cartone animato sulle stelle. Tra pergamene e carte celesti, scovano un grande cannocchiale e, per pura coincidenza, anche il laboratorio dell’antico studioso: di fronte a un librone impolverato, intento a scrivere e studiare, ecco Galileo in persona, vivo e vegeto!
Attraverso le prodigiose invenzioni dell’astronomo, verrà insegnata l’arte dell’osservazione: non più solamente vedere, ma anche “saper vedere” con occhio critico e curioso, fino a “prevedere” ciò che potrebbe accadere in futuro. Non mancherà ovviamente l’avventura, determinata dal guastafeste di turno che vorrà sfruttare la sapienza di Galileo per i suoi subdoli scopi. Ma il Capi, l’Assistente e il giovane pubblico sapranno fermarlo.
Uno spettacolo in cui gli attori in scena interagiscono con divertenti personaggi cartoon (la camaleonte Lea, i fenicotteri gemelli Lello & Lella, il merlo indiano Rossino) e con i piccoli spettatori. Autore e regista è Sergio Manfio, protagonista in scena con Francesco Manfio.
La compagnia teatrale Gli Alcuni è nata nel luglio del 1973. I suoi fondatori, Sergio Manfio, Francesco Manfio e Laura Fintina, hanno immediatamente intuito il valore che il teatro può rappresentare da un punto di vista educativo e hanno rivolto così la loro attenzione verso le giovani generazioni. Nel corso degli anni il lavoro de Gli Alcuni si è concentrato sul rapporto tra comunicazione ed educazione, arrivando a intervenire su diversi ambiti della comunicazione multimediale: dalla fiction ai cartoni animati, passando per l’editoria, la musica e la formazione. Nel settembre 2005 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto alla compagnia teatrale Gli Alcuni lo status di Teatro Stabile di Innovazione per l’Infanzia e la Gioventù, sancendo così il suo ruolo fondamentale nel panorama teatrale nazionale, regionale e cittadino.