Ancora problemi all’accampamento del Coordinamento 9 dicembre, volgarmente definito movimento dei Forconi, che da mesi staziona con un presidio nei pressi di Barriera Genova. Dopo il raid di un gruppo di giovani, che alcuni giorni fa aveva sfasciato le insegne degli aderenti al movimento, nella notte pare siano state appiccate le fiamme ad alcuni striscioni e bandiere. Secondo il portavoce Matteo Giardino si è trattato di un atto intimidatorio: “Vogliono spaventarci”. E’ stato un passante, nella notte, a notare le fiamme nell’area del gazebo dei Forconi e ha contattato i vigili del fuoco, che in pochi minuti hanno riportato la situazione alla normalità. La tensione è comunque salita, tra gli aderenti al Coordinamento 9 dicembre, visto che all’interno del gazebo dormivano alcuni di loro. Un gesto che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se si considera che il fuoco è stato appiccato anche al tubo della bombola del gas a cui è collegata la stufa con cui i manifestanti si scaldano. "Noi non ci arrendiamo e continueremo a stare qui ad oltranza" spiega Giacomo. "Chiediamo ai piacentini di starci vicini perché stiamo lottando anche per loro, per una causa giusta" conclude Giovanni.