Con il contributo determinante di Alessia Ruggi la Nazionale giovanile italiana di nuoto si è aggiudicata l'Energy Standard Meet,importante competizione agonistica internazionale andata in scena nei giorni scorsi a Dnipropetrov, in Ucraina. La squadra azzurra guidata dal tecnico Walter Bolognani, infatti, è salita sul primo gradino del podio grazie anche agli eccellenti risultati conquistati dalla nuotatrice della Vittorino da Feltre, che nella vasca olimpionica di Dnipropetrov ha portato in dote all'Italia quattro medaglie d'oro e due d'argento.
La Ruggi, dopo essere salita sul secondo gradino del podio nella gara dei 100 stile libero con il tempo di 57”,73 e in quella dei 50 stile libero con un crono di 27”,12, è diventata una delle principali protagoniste della manifestazione grazie ad un poker di medaglie d'oro e a riscontri cronometrici davvero eccezionali. La nuotatrice biancorossa si è infatti imposta con merito nei 200 stile libero fermando il cronometro sull'ottimo tempo di 2'05”,00, ed ha poi arricchito il proprio bottino personale di medaglie d'oro vincendo tre staffette. Primo posto nella 4 x 200 misti (formazione mista) con la compagna Alice Scarabelli ed i compagni della squadra azzurra Lorenzo Ghessi e Andrea Manzi; primo gradino del podio nella 4 x 100 stile libero con le compagne di squadra Spadazzi, Scarabelli e Franceschi e con Alessia capace di firmare il miglior tempo di frazione con 58”,11, e medaglia d'oro anche nella 4 x 100 misti insieme alle compagne azzurre Franceschi, Spadazzi e Lattanzi.
Sei medaglie che hanno ovviamente contribuito in maniera determinante alla vittoria della nazionale giovanile azzurra, capace di mettere in fila la selezione francese, la formazione russa dello Sverdlovskaya Oblast e quella dell'Energostandart, squadra ucraina che ha ospitato la manifestazione.
“Il mio bilancio personale – commenta Alessia Ruggi – è ovviamente molto positivo, ma credo che la cosa più importante sia la vittoria della nostra Nazionale in un contesto agonistico internazionale così prestigioso. Sono onorata, ma anche molto felice, di aver potuto dare il mio contributo al successo dell'Italia”.