Picchia, rapina e chiude nel bagagliaio un uomo, arrestato 18enne marocchino

Inquietante e violento episodio nella notte tra sabato e domenica. Tutto è cominciato intorno all’una di notte quando un bancomat di via Roma a Piacenza ha cominciato ad inviare segnali di movimenti sospetti: nello specifico veniva indicata una persona che tentava di utilizzare una scheda senza conoscerne il codice pin e procedendo quindi per tentativi. Sul posto sono subito intervenute la polizia e una pattuglia dell’Ivri che hanno effettivamente notato una persona fuggire a gambe levate alla vista dei lampeggianti. Hanno fermato l’uomo, un marocchino di 18 anni, e l’hanno portato in questura.

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Poco prima, sempre alla centrale di viale Malta, si era presentato un piacentino di 51 anni che, in evidente stato di agitazione e ferito, si era messo a raccontare una storia che si è scoperto poi essere correlata alla vicenda del bancomat. L’uomo ha raccontato di essersi recato poche ore prima in via Alberoni e di aver dato un passaggio a un marocchino. I due erano diretti all’argine del Po ma, prima di raggiungere la destinazione, il magrebino ha aggredito e picchiato l’italiano, lo ha rapinato del portafogli e lo ha rinchiuso nel bagagliaio. Al maroccchino si sono poi aggiunti due minorenni di origine pakistana, di 15 e 17 anni, che sono saliti a bordo con il nordafricano. I tre hanno cominciato a girare in auto per la città con l’italiano che urlava e chiedeva aiuto dall’interno del baule.  Ad un certo punto i tre si sono fermati in via Roma per prelevare i soldi con il bancomat del 51enne: in quel frangente l’uomo è riuscito a trovare il pulsante dell’apertura interna ed è fuggito.

Gli agenti della questura hanno capito che lo straniero che avevano fermato poco prima era proprio il rapitore che stava tentando di utilizzare il bancomat della vittima. Per il 18enne nordafricano sono scattate le manette con l’accusa di sequestro di persona e rapina. I due minorenni invece sono stati identificati poco dopo e denunciati per rapina e sequestro di persona in concorso.

La notte precedente un anziano piacentino era stato picchiato e derubato del portafogli sempre nella zona di via Alberoni: gli inquirenti stanno cercando di capire se i due casi siano correlati.