Serata all’insegna della musica di Morgan quella di ieri sera al Glam Winter Club del Pierrot di Sarmato. L’artista monzese si è presentato all’una e mezza di notte e si è poi esibito per circa un’ora sul palco, coadiuvato, come ormai abitudine, da un PC e un Ipad.
Durante lo show il cantante ha compiuto un excursus musicale, attraverso il suo passato remoto nei Bluvertigo e il suo, più prossimo, come giudice di X Factor.
Di questo, della sua esperienza vittoriosa finita nel Guinness dei primati (è il giudice che ha vinto più edizioni di X Factor al mondo), del suo futuro in TV che nonostante gli abbia portato tanto successo è stato da egli stesso criticato, e di tante altre cose avremmo voluto parlare con Marco Castoldi, in arte Morgan, ma lui non si è concesso a microfoni e taccuini né prima né dopo l’esibizione poiché, ci è stato detto a fine serata dallo staff del Pierrot, il plurivincitore del più famoso talent musicale italiano non si sarebbe fermato a parlare con i cronisti; motivo: un contratto ancora in essere con Sky che gli vieterebbe di rilasciare interviste.
Il cantante, come si diceva, è arrivato sul palco all’1 e 30 e dopo un’ora esatta di spettacolo, il suo Play set show, ha salutato, ha ringraziato il pubblico, nel frattempo dimezzatosi, e si è congedato in fretta e furia.
Lo show è stato tuttavia apprezzato da un manipolo di fan in adorazione, giunti in pullman per seguire la sua performance fatta di pezzi dei Bluvertigo e di contaminazioni nostrane (De Andrè) ed estere (Peter Gabriel).
C'è stato spazio anche per qualche contestazione alla quale Morgan ha risposto dal palco non mandandole certo a dire, come è suo solito, invocando rispetto e stigmatizzando l’assurdità, a suo dire, del comportamento di chi lo criticava: “Hai pure pagato per venire a vedere una cosa che non ti piace. Tornatene e a casa tua che è meglio”.
Peccato davvero che a fine show l’artista non abbia concesso nemmeno un minuto ai numerosi giornalisti che hanno atteso fino a notte fonda la fine del suo spettacolo. Sarà per la prossima volta.