Questa sera, domenica 15 dicembre 2013 presso Ristorante Po a Piacenza si terrà un evento speciale: “Cena della solidarietà` per la Sardegna”. Quest'anno dunque la tradizionale cena sociale di fine anno del “Gremio Sardo Efisio Tola”, oltre al tradizionale momento per lo scambio degli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo, rappresenta un'occasione per dimostrare vicinanza e solidarietà agli abitanti di una terra da poco martoriata dal maltempo che ha mietuto vittime e provocato danni enormi all'economia dell'isola. Purtroppo sono ancora impresse nella memoria di tutti noi le immagini di distruzione e devastazione che l’uragano Cleopatra ha arrecato al territorio sardo, in modo particolare alla città e alla provincia di Olbia e ad alcune zone del nuorese e dell'oristanese interessando ben
sessantuno comuni. Devastazione che purtroppo ha provocato diciassette vittime tra cui alcuni bambini e il ferimento di altre numerose persone. Una vera e propria
catastrofe. La serata del 15 dicembre, per i sardi e i piacentini amici della Sardegna, vuole essere l'occasione per incontrarsi in amicizia nel proseguo di quell'opera di solidarietà concreta che ha portato assieme agli altri settanta circoli federati nella FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) alla raccolta provvisoria di circa 70mila euro (come da sito FASI-ITALIA.it) da destinare a un importante progetto di ricostruzione nelle aree devastate.
"Durante la serata – dicono gli organizzatori – si cercherà di capire il senso comune della generosa solidarietà verso un popolo, che pur lontano oltre mare, tutti sentono il dovere di aiutare, assieme alla sua terra bellissima, forte e fragile allo stesso tempo che anche noi in " Continente" ha il dovere di tutelare. A tal riguardo ci aiuterà la preziosa testimonianza dell'amico Roberto Rossi, sardo, anche se piacentino di nascita, che ha vissuto in prima persona il dramma dell'alluvione di Olbia prodigandosi con tutto l'impegno possibile per cercare di alleviare la sofferenza dei suoi concittadini".
Il menù della cena, tipicamente isolano, esalterà la ricchezza dell'offerta agroalimentare sarda, e sarà accompagnato dalla cultura musicale sarda del gruppo
"Ballade ballade bois" di Carlo Boeddu".