Un’ora di spinning per un fine nobile. La pedalata benefica che si è svolta sabato 14 dicembre alla palestra Sport Center di via Grondana ha permesso di raccogliere 510 euro in favore dell’Associazione Italiana Mowat Wilson (Mowi), la onlus nata nel 2009 per volontà di un gruppo di famiglie che si occupa di sostenere le ricerche e gli studi per contrastare una malattia rara che conta 192 casi in tutto il mondo, circa una trentina in Italia (anche se è altamente probabile che sia sotto diagnosticata). La sindrome del Mowat Wilson è una condizione caratterizzata da un fenotipo facciale tipico, deficit cognitivo moderato o grave, epilessia e anomalie congenite variabili ed è causata da mutazione nel gene ZEB2. E così sabato pomeriggio un gruppo di atleti, accompagnati dalla musica di deejay Vaccari, si è allenato proprio con questo scopo. Presenti all’evento Giuseppe Marchesi e la moglie Assunta, nonni del piccolo Alex, bimbo affetto dalla sindrome. I due, che si preoccupano di sensibilizzare soprattutto il mondo dello sport (ciclismo e maratona in particolare), hanno voluto ringraziare gli organizzatori, i titolari della palestra Paolo e Lorenzo, e tutti i partecipanti. “Per noi è stato un risultato importante” hanno detto i nonni. Capitanati da Davide, hanno partecipato allo spinning: Roberto, Marco Donatella, Ilaria, Tania, Vincenzo, Nicola B., Elisa, Giovanni, Loredana, Daniela, Federica, Isabella, Stefano C., Stefano B., Walter, Nicholas, Valentina, Sergio, Luca, Nicola G. e Franco.