Pavidea Steeltrade, il campionato comincia adesso. Dopo sette tentativi andati male, è arrivata la prima vittoria, attesa come qualcosa di importante che fa morale e può dare la scossa all'immediato futuro. Nella trasferta modenese al cospetto della giovane, acerba, ma piena di entusiasmo Liu Jo, le rossoblù di Omar Amoros e Danilo Michelotti hanno giocato sopra le righe, mettendo in evidenza Noemi Barbarini precisa e reattiva sotto rete, Giada Ciarlini capace di cambiare ritmo e mettere a disposizione la sua esperienza, l'esordiente libero Michela Musiari, Chiara Ferretti valore aggiunto, oltre alla rientrante Caterina Errichiello pronta a mettere giù palloni importanti nel momento giusto. E' stata una serata piena di sorrisi che Ambrosini e compagne hanno vissuto con grande concentrazione, senza farsi prendere dalla frenesia nemmeno quando il risultato era già definito. Una vittoria che arriva nel momento più opportuno, perché il trend di battute d'arresto cominciava a diventare pesantissimo e rischiava di fare allontanare troppo la coda del treno che porta alla salvezza. La classifica, è vero, è ancora magrissima, ma l'importante era partire, dare il colpo di coda e non gettare al vento un'altra occasione per andare a punti. Serata di gloria, ma adesso non bisogna fermarsi. Bisogna dare tutto per confermarsi e non rendere questa prima vittoria un capitolo isolato. Il campionato offre ancora situazioni da raccogliere e mettere da parte ed anche se la strada che porta alla salvezza è tortuosa e piena di ostacoli, si può percorrerla con uno spirito diverso, più giusto, consapevoli di avere qualità, motivazioni, umiltà e carattere. Il lavoro, prima o poi, deve pagare e i conti possono tornare. Basta volerlo e crederci.
Archiviata la serata da "ricchi premi e cotillons", si torna a respirare la fredda e nebbiosa aria padana con una nona giornata che offre alla Pavidea Steeltrade un turno casalingo difficile, da gestire con intelligenza e concentrazione: sabato 14 dicembre alle 20,30 arriva al "Palamagni" il Coveme Vip San Lazzaro di Savena, una compagine che si trova al quarto posto in classifica due punti sotto la zona play offs e presenta un organico importante, solido ed equilibrato che in altre circostanze ha dimostrato grande potenza e reattività. Il team bolognese ha raccolto finora soltanto due sconfitte contro Bakery Piacenza e Delta Informatica Trento, ha superato senza troppi problemi anche l'ostacolo Atomat Udine ed ha in Giulia Saguatti un leader e punto di riferimento per le compagne. Il sestetto allenato da Claudio Casadio e Francesco Guarnieri gioca una pallavolo di ottimo livello e piena di velocità grazie alla regia della palleggiatrice Giulia Forni ed alle performances di Martina Povolo, del centrale Benedetta Puglisi e dell'opposto Francesca Mattiazzo, e potrà costituire un banco di prova significativo. Sarà una serata importante per Alice Scapuzzi e Chiara Ferretti che vestiranno gli abiti delle "ex". Ma gli "amarcord" e la nostalgia vanno bene soltanto per le statistiche. Il confronto sarà arbitrato da Marina Bucci di Livorno e Stefano Marchi di Massa Carrara.
Il programma della nona giornata: Domovip Acqua Pradis Porcia-Studio 55 Ata Trento, Emilbronzo 2000 Montale Rangone-Bakery Gossolengo, Brunopremi Bassano del Grappa-Le Ali Padova Project, Isuzu Enermia 434 Cerea-Cittàfiera Martignacco, Pavidea Steeltrade Fiorenzuola-Coveme Vip San Lazzaro di Savena (sabato alle 20,30), Delta Informatica Trento-Liu Jo Modena, Atomat Volley Udine-Volley Millenium Brescia.